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A Sassari, pregiudicato della città coltiva marijuana sul terrazzo di casa: arrestato dai carabinieri.

Sassari, 11 Lug 2017 - Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Sassari, nell’ambito di preordinati servizi tesi al contrasto e alla repressione di reati in materia di illecita produzione di sostanze stupefacenti, hanno individuato una piantagione di marijuana “casalinga” e arrestato Pasquale Masia, 59 anni, con precedenti penali, sassarese.

I militari, dopo aver notato strani movimenti intorno a un’abitazione di via Pozzomaggiore, nella quale erano soliti recarsi personaggi già noti alle forze di polizia in quanto gravati da precedenti inerenti agli stupefacenti, hanno fatto irruzione nell’appartamento, trovandosi di fronte a una vera e propria “serra artigianale” allestita nel terrazzino dove, ben protette da occhi indiscreti, erano state sistemate 13 piante di marijuana di grandezza variabile e tutte ben curate e rigogliose.

Il microclima ideale che era stato creato ha garantito che le piante fossero già ricche di infiorescenze e con quantità elevate di THC, il principio attivo che le contraddistingue. Alla fine dei conti, è stato stimato che da una singola pianta fosse possibile estrarre, mediamente, circa 250 grammi di infiorescenze, per un totale quindi di oltre 3 kg di marijuana che avrebbero potuto fruttare, al dettaglio, svariate migliaia di euro di illecito guadagno.

Il pregiudicato, questa mattina, dovrà comparire presso il Tribunale di Sassari per rispondere del reato di coltivazione illecita di sostanza stupefacente.