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Armi nucleari tattiche, Mosca prepara le truppe e minaccia di usarle. Ma questo resta solo una minaccia con un’arma spuntata ma alcuni ci credono. E la Nato afferma: “Retorica russa pericolosa e irresponsabile”.


Cagliari, 7 Magg 2024 - Cresce la preoccupazione per le esercitazioni, annunciate da Putin, con armi tattiche nucleari al confine con l'Ucraina. Il Cremlino risponde alle “minacce Occidentali”. Il Presidente francese Macron accoglie Xi Jinping all'Eliseo: il “coordinamento” con la Cina sulle “crisi” è “assolutamente decisivo”. Sergio Mattarella incontra il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres: “Occorre interrompere la spirale di azione e reazione che fa aggravare i problemi e non consente di risolverli”.
“Sembra che il Cremlino stia nuovamente intensificando una campagna di controllo riflessivo per influenzare le decisioni dell'Occidente con minacce nucleari e manipolazioni diplomatiche”, scrive l'Istituto per lo studio della guerra (Isw). Il controllo riflessivo, spiega il rapporto del centro studi statunitense, è un elemento chiave degli strumenti di guerra ibrida della Russia: si tratta di una tattica basata sul modellamento di un avversario con operazioni retoriche e informative mirate, in modo che l'avversario intraprenda volontariamente azioni vantaggiose per la Russia. Il matematico sovietico, Vladimir Lefebvre, ricorda l'Isw, definì il controllo riflessivo come “il processo di trasferimento delle ragioni per prendere una decisione” a un avversario attraverso “provocazioni, trame, finzioni, creazione di oggetti falsi e bugie di ogni tipo”. La Russia ha spesso utilizzato le armi nucleari nel corso dell'invasione dell'Ucraina per indurre l'Occidente a smettere di fornire sostegno militare a Kiev, conclude il rapporto, e queste armi nucleari sono diventate una forma di controllo riflessivo utilizzata di frequente da Mosca.
“Non c'è dubbio che l'Italia è uno dei punti dove per Putin è più facile promuovere i suoi interessi. Fra i grandi Paesi dell'Europa occidentale, l'Italia è tra le più vulnerabili”. Lo spiega l'oligarca e oppositore di Putin, Michail Chodorkovskij, in un'intervista al “Corriere della Sera”. “Sappiamo che la società italiana non è unanime per quanto riguarda l'atteggiamento verso Putin e la Russia. I partiti politici italiani hanno delle preoccupazioni riguardo l'elettorato - prosegue - ho cercato di capire qual è il problema della percezione in Italia del regime di Putin. Non voglio dire che l'Italia si differenzia da altri Paesi europei dal punto di vista storico nell'atteggiamento verso la Russia, la Francia è molto simile. Ma c'è un problema di mezzi di comunicazione in Italia: i media nazionali in Italia non sono forti sulla questione. E questo è il punto debole per la propaganda di Putin”. C'è poi il tema della confisca dei beni. “Sono cauto riguardo la confisca delle proprietà russe perché ritengo che come tutti i dittatori, Putin è un evento temporaneo mentre il diritto di proprietà è eterno”, conclude.
I Paesi Bassi prevedono di iniziare a inviare gli aerei da combattimento F-16 in Ucraina in autunno: lo ha reso noto in un briefing a Vilnius la ministra della difesa, Kajsa Ollongren. “Abbiamo pianificato tutto secondo il progetto, che consiste nell'addestramento dei piloti ucraini e del personale di servizio”. I piloti ucraini starebbero effettuando corsi di addestramento in diversi Paesi. “I primi aerei verranno consegnati dalla Danimarca già quest'estate. E speriamo di partecipare alle consegne dall'autunno con i nostri F-16”, ha sottolineato Ollongren.
Mosca porta la tensione alle stelle lungo i suoi confini occidentali annunciando esercitazioni nucleari e minacciando di colpire obiettivi militari del Regno Unito anche fuori dall'Ucraina. Il ministero della Difesa non ha fornito date per le esercitazioni, ma ha affermato che coinvolgeranno l'aeronautica, la marina e le truppe di stanza vicino all'Ucraina. L'obiettivo, dice Mosca, è di garantire l'integrità territoriale russa di fronte alle "minacce" occidentali.
"Per quanto riguarda l’esercitazione nucleare annunciata dalla Russia: è sempre importante chiarire che in questa guerra non devono essere usate armi nucleari". Lo ha scritto in un messaggio su X il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, dopo che il presidente russo, Vladimir Putin, ha incaricato lo stato maggiore generale di prepararsi per esercitazioni sull'uso di armi nucleari non strategiche nel distretto militare meridionale.
Vladimir Putin si appresta a giurare per il suo quinto mandato presidenziale non consecutivo alla guida della Federazione russa. L'avvio della nuova presidenza Putin divide il campo occidentale, europeo in particolare, tra chi ha deciso di non presenziare e chi vuole sottolineare che i rapporti con Mosca restino comunque aperti: al Cremlino non ci sarà l'ambasciatore dell'Ue, ha confermato il portavoce della politica estera dell'Ue Peter Stano, anche Londra ha comunicato che non invierà alcun rappresentante e similmente il Canada e gli Stati Uniti, che tuttavia hanno ribadito di riconoscere Putin come legittimo presidente. L'Italia non ci sarà, al contrario della Francia malgrado le tensioni con Parigi sulla scia delle dichiarazioni del presidente Emmanuel Macron sul possibile invio di truppe in Ucraina. Parteciperanno all'inaugurazione del nuovo mandato di Putin anche Ungheria e Slovacchia. La cerimonia al Cremlino inizierà alle ore 10 italiane, le 12 a Mosca.

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