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Gdf Sardegna – Attività di tutela ambientale in tutta la Sardegna, sequestri e multe.

Dopo un’articolata attività d’indagine, gli uomini del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Cagliari hanno portato a termine un’operazione di polizia ecologico – ambientale in diversi comuni della Sardegna.

Il servizio, sotto la direzione del Comandante del Roan - Colonnello Camillo Passalacqua – condotta in mare e sul territorio, ha visto anche la collaborazione della componente aerea del Gruppo Aeronavale di Cagliari.
Sul territorio, l’operazione si e conclusa con il sequestro di varie discariche abusive a cielo aperto nei comuni di Selargius, Settimo San Pietro, Tortolì, Dorgali, Alghero e La Maddalena, alcune delle quali situate all’interno di aree sottoposte a vincolo paesaggistico e di particolare pregio dal punto di vista storico-naturalistico.

Sono state sequestrate, inoltre, svariate tonnellate di rifiuti di vario genere, tra cui rifiuti speciali e speciali pericolosi e denunciate all’Autorità Giudiziaria tre persone.

In mare, lungo le coste sud orientali della Sardegna, sono stati intercettati alcuni pescherecci intenti a praticare, con il favore delle tenebre, la pesca illegale a strascico. Tale illecita attività è particolarmente dannosa per l’ecosistema marino, in quanto devasta i bassi fondali, distruggendo le foreste di posidonia, che rappresentano l’habitat ideale per moltissime specie ittiche, nonché impedisce una pesca selettiva, dove spesso le reti usate a maglia stretta catturano anche specie ittiche non consentite, ovvero di taglia ben inferiore alla norma (novellame). A questi, quindi i finanzieri hanno comminato sanzioni pecuniarie da 2.000 ai 12.000 euro per ogni capobarca, sequestrando tutti gli attrezzi da pesca ed il pescato.

La polizia ambientale - conclude il Col. Passalacqua - rappresenta un importante segmento della complessa attività di polizia economico-finanziaria che il Reparto Operativo Aeronavale di Cagliari sta svolgendo ormai da diversi anni. Il mare e il territorio della Sardegna meritano una costante attenzione degli uomini di questo reparto, chiamati a contrastare le continue aggressioni, spesso dettate dall’ignoranza e da biechi motivi economici.