Sotto la presidenza dal presidente Claudia Lombardo il Consiglio regionale si è riunito per proseguire i lavori del Bilancio. L’Aula ha approvato il disegno di legge 361 che prevede la proroga dell’autorizzazione dell’esercizio provvisorio di bilancio.
Sull’emendamento 119 Uras ha annunciato il voto a favore ma Gianvalerio Sanna ha comunicato il ritiro dell’emendamento.
Sull’emendamento 123 l’Aula si è pronunciata in senso contrario. Uras ha richiesto il voto dell’emendamento 119, che non è stato approvato.
Sull’emendamento 124 soppressivo del comma 11 (in materia di indennità aggiuntiva al contratto del personale regionale), Campus (Pdl) ha annunciato il voto favorevole mentre l’on. Antonio Solinas (Pd) ha domandato alla presidenza se non si tratti di una norma intrusa.
La presidente Lombardo ha risposto nel senso che la valutazione circa l’intrusione della norma spetta al presidente della commissione. Gianvalerio Sanna (Pd) ha difeso l’emendamento sostenendo che i tagli su queste indennità “si rendono necessari alla luce dei sacrifici che sono richiesti in questo momento a tutti. Non si tratta di norme contrattuali ma di indennità aggiuntive. L’emendamento è stato comunque ritirato e così il successivo.
Anche l’emendamento 125 sull’indennità di missione è stato respinto e così l’emendamento 126 mentre il 127 è stato ritirato. Sull’emendamento 128 Uras (Sel) ha preso la parola a difesa ma l’Aula ha respinto la proposta. L’oratore di Sel ha ritirato poi gli emendamenti 129, 130, 131, 132, 133 e 134.
Sull’emendamento 135 Gianvalerio Sanna (Pd) e Uras (Sel) hanno parlato di obiettiva disparità di trattamento sollecitando il voto dell’Aula a favore ma l’Assemblea ha respinto l’emendamento 135 mentre è stato approvato il 136, soppressivo di un finanziamento di 800 mila euro finalizzato al recupero dei crediti della Regione. L’assessore La Spisa ha spiegato la natura e le ragioni della norma. Campus (Pdl) si è detto perplesso del fatto che la Regione non riesca a recuperare i suoi crediti. L’Aula ha approvato con 28 voti a favore, 27 contrari e due astenuti l’emendamento soppressivo.
L’Aula ha poi respinto i successivi emendamenti 139, 140, 141.
Sull’emendamento 142 Giacomo Sanna (Psd’Az) ha detto:
Stiamo aumentando gli stipendi ai direttori generali dell’Istituto zooprofilattico e dell’Arpas, dandogli anche la possibilità di rimanere in servizio dopo i 65 anni. Questo sì che è il vero scandalo. Altri oratori hanno sostenuto le tesi dell’esponente sardista e l’Aula al termine ha approvato l’emendamento. Al termine, la presidente Lombardo ha sospeso i lavori per dieci minuti.
Alla ripresa, Gianvalerio Sanna (Pd) ha illustrato l’emendamento 143 sul funzionamento delle scuole materne, sollecitando all’assessore agli Enti locali l’introduzione di un sistema di penalizzazioni finanziarie nel caso in cui gli enti locali non adempiano alle competenze che vengono delegate. È un passo indietro prendere atto che alcune province non adempiono ai loro doveri e dunque per questo noi ritiriamo loro le competenze. Campus si è detto contrario all’emendamento e ha detto: è bene che queste competenze un domani vadano ai Comuni. L’emendamento 143 è stato respinto insieme al 145, 146, 147 e 148.
Cuccureddu (Mpa) ha ritirato l’emendamento 51.
La presidente Lombardo ha dichiarato chiusi i lavori, che riprenderanno alle 16.