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Controlli antiriciclaggio della Gdf di Cagliari: sanzionato un professionista cagliaritano.

Cagliari, 27 Ott 2018 - Nell’ambito della prevenzione per l’utilizzo del sistema finanziario per scopi illeciti, i militari della Guardia di Finanza sono chiamati ad effettuare attività ispettive nei confronti dell’ampia platea di soggetti destinatari della normativa antiriciclaggio: tra loro operatori finanziari, professionisti dell’area giuridico contabile, i quali sono destinatari di controlli mirati alla verifica dell’osservanza delle specifiche disposizioni in materia, volte a scongiurare la movimentazione illecita di denaro.

In tale contesto operativo, i finanzieri del Nucleo di Polizia economico finanziaria hanno eseguito un controllo antiriciclaggio nei confronti di un professionista cagliaritano, con riferimento alle annualità dal 2016 al 2018.

In particolare, l’attività è stata indirizzata al riscontro del corretto adempimento degli obblighi di adeguata verifica della clientela, mediante il riscontro delle pratiche e dei fascicoli, con specifico riferimento alla documentazione raccolta per l’identificazione del cliente e del titolare effettivo delle transazioni, tra cui il mandato di incarico professionale, il foglio notizie sottoscritto dal cliente, le visure camerali nonché i documenti d’identità.

Tali adempimenti normativi permettono, in definitiva, di comprendere chi siano i titolari effettivi delle transazioni nonché le motivazioni sottostanti alle operazioni.

L’intervento, che si è focalizzato sulla posizione di 36 clienti, ha permesso di accertare, per 30 di essi, l’inosservanza da parte del professionista degli obblighi di adeguata verifica della clientela: in particolare, nei fascicoli non è stato rinvenuto alcun documento identificativo dei clienti; parimenti, nessun carteggio relativo alla valutazione delle caratteristiche delle prestazioni eseguite, nonché alcuna attestazione, da parte dei clienti, del corretto obbligo di verifica operato dal professionista.

Tali circostanze hanno comportato, nei confronti del destinatario del controllo, l’irrogazione di una sanzione amministrativa fino a 50.000 €