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Giovane pregiudicato di Terralba arrestato dai carabinieri per rapina

Terralba (Or), 19 Gen 2016 - Intorno alle ore 20.00 di ieri sera, a Terralba presso la “tabaccheria Abis” di via Manca, un individuo mascherato e armato di pistola, è penetrato all’interno del locale e sotto la minaccia dell’arma, ha costretto la commessa a consegnare l’incasso della serata, consistente in soli 100 euro circa.

Quindi la ragazza ha fatto scattare l’allarme tramite il 112 e i Carabinieri della Stazione di Terralba, giunti immediatamente sul posto, essendo già impegnati in un servizio preventivo di controllo del territorio, hanno raccolto i primi elementi. Poco dopo sul luogo della Rapina è giunto il personale del Nucleo Operativo Radiomobile della compagnia di Oristano che hanno visionato le immagini di videosorveglianza interna dell’esercizio commerciale e tramite queste è stato individuato il presunto responsabile essendo già noto ai militari della Stazione cc di Terralba.

Perciò è stata organizzata una perquisizione locale presso il domicilio del presunto colpevole, fra l’altro abitante nella stessa via della rivendita, dove è stato localizzato e con indosso ancora i vestiti utilizzati per la rapina. A questo punto è scattata anche la perquisizione personale ed il giovane è stato trovato ancora in possesso di una “replica” di pistola Beretta 92 FS priva di tappo rosso, che è stata sequestrata. Il denaro non è stato rinvenuto.

Raccolti tutti gli elementi del fatto-reato il giovane, U.M. di 26 anni, disoccupato e pregiudicato, già denunciato i giorni scorsi dai Carabinieri di Terralba, per il furto commesso in concorso con un minore, presso un altro esercizio pubblico del territorio (notizia fra l’altro appresa dai Carabinieri di Terralba attraverso la lettura di un quotidiano, poiché la parte offesa dal reato aveva ricevuto dai genitori dei due giovani la rifusione del danno subito e non aveva quindi provveduto a denunciare il fatto ai Carabinieri, salvo “postare” su Facebook l’accaduto, che ha fatto scaturire la notizia stampa), è stato quindi dichiarato in arresto per rapina e poi associato presso la Casa Circondariale di Massama a disposizione del P.M. di turno.

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