Oristano, 17 Ago 2018 - Nella giornata di Ferragosto, a San Vero Milis, 5 ragazzi son stati salvati in mare da un coraggioso agente della Polizia di Stato in servizio presso la Questura di Oristano.
Il poliziotto si trovava libero dal servizio, in villeggiatura nella località marina “Sa Mesa Longa”, nel territorio del Comune di San Vero Milis, quando ha notato un gruppo di ragazzi che apparivano in difficoltà, a causa delle onde e delle forti risacche: questi erano aggrappati ad un materassino gonfiabile. Due di loro son stati notati dall’agente cadere dal materassino e non riuscivano più a risalire a causa dei forti flutti, che li hanno trascinati al largo, lontani dal gruppo. Quindi il coraggioso uomo della Polizia di Stato Oristanese, si è tuffato in mare per appurarsi della situazione e dell’effettività del pericolo e ha raggiunto i ragazzi sul materassino, che fino al momento non avevano gridato o fatto gesti di richiesta di soccorso: qui, appurate le condizioni dei giovani, si è reso conto che i giovani, pur sereni psicologicamente, erano stremati dal punto di vista fisico, con crampi ed un ragazzo che addirittura non sapeva nuotare. L’Agente ha perciò raggiunto poi i due ragazzi al largo e, appurato che non poteva accompagnarli tenendoli a sé in stile dorso a causa dei crampi e delle onde che si infrangevano sul viso delle persone, ha preso uno alla volta i due ragazzi e ha dovuto letteralmente lanciarli in avanti per farli avanzare, fino a raggiungere il materassino. Una volta raggiunti gli altri, dopo essersi riposato per lo sforzo compiuto, ha riscontrato che neanche uno alla volta era possibile riportare in sicurezza i giovani in spiaggia, poiché a causa dei crampi non riuscivano a muoversi a sufficienza. A questo punto il poliziotto ha provato a richiamare l’attenzione di una folla di bagnanti che osservava dalla spiaggia (la quale aveva avvisato la Capitaneria di Porto per i soccorsi) ma nessuno è potuto intervenire in aiuto: ha quindi spinto il materassino coi 5 ragazzi attraverso le onde con la forza delle sole gambe e, dopo 40 minuti, ha raggiunto la spiaggia portandoli in salvo. A quel punto è stata revocata la richiesta di soccorso inoltrata dai bagnanti alla Capitaneria di Porto.
In quel tratto di mare non vi era inoltre un servizio di salvamento a mare.
