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Nubifragio a Livorno: frane, smottamenti e fango. 6 morti, in quattro intrappolati in uno scantinato

Livorno, 10 Sett 2017 - Sarebbe di sei morti e almeno quattro dispersi il bilancio provvisorio del nubifragio che si è abbattuto nella notte su Livorno.  Lo riferiscono i Vigili del Fuoco che sono stati impegnati, con diverse squadre, in oltre 100 interventi. Quattro corpi sono stati trovati in uno scantinato: appartenevano alla stessa famiglia.

Aveva cercato riparo nel seminterrato della propria abitazione in via Nazario Sauro.  Padre, madre e il figlio di 4 anni sono morti mentre il nonno tentava disperatamente di portarli in salvo. È riuscito a salvare solo la nipote più grande, ma quando si è ributtato nell'acqua che riempiva completamente l'appartamento del piano terra per salvare l'altro nipote non ce l'ha fatta. Non ha salvato il nipote più piccolo e anche lui non è riuscito a tirarsi in salvo. La quinta vittima è una persona morta in via della Fontanella; la sesta un uomo di 64 anni trovato senza vita in via Sant'Alò. Non viene invece conteggiata come causata dal maltempo la vittima di un incidente stradale avvenuto sulla Via Aurelia.

Danni anche nel quartiere di Montenero, dove i volontari della locale Misericordia sono in azione dalla scorsa notte per spalare il fango e i detriti che hanno invaso le strade e travolto le auto. "Dalle due di notte", racconta la Governatrice della locale Misericordia, Elena Del Corso, "ha iniziato a piovere fortissimo e si è allagato tutto. E` venuta giù una colata di acqua, fango e detriti che ha invaso le strade, allagato i piani bassi delle case e fatto tantissimi danni. Ci sono auto distrutte, alcune finite dentro le case, muretti crollati e mezzo metro di fango e detriti in strada. E` una situazione tremenda. Stiamo spalando a mano, in attesa dei mezzi di soccorso più grandi".

Sono ancora senza corrente elettrica alcune zone della città: Ardenza, Antignano, Montenero e Cisternino. Mentre a Pisa sono in corso interventi di Enel a Tirrenia, Coltano e nell'area nord della città.

"A Livorno l'emergenza maltempo non è finita. Sono esondati alcuni torrenti, altri sono sorvegliati dalla protezione civile". Così in un tweet il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin. "Livorno ferita dal nubifragio di queste ore - aggiunge in un altro tweet.

"Abbiamo chiesto e ottenuto lo stato di calamità", "la situazione è drammatica" ha riferito Nogarin al termine del vertice con prefettura e protezione civile. "Le onde di piena hanno fatto tracimare molti fiumi", ha spiegato il primo cittadino, "molte famiglie sono state letteralmente travolte. L'allerta meteo non lasciava presagire quanto è accaduto".

A Livorno nella notte sono caduti circa 400 millimetri di pioggia in poco più di 4 ore. Si segnalano gravissimi danni specie nella zona sud. La situazione più critica è nei quartieri di Collinaia e Ardenza e Montenero. Persone sfollate nel quartiere di Salviano, mentre a Quercianella nella zona della stazione si è registrata una frana che ha interessato l'Aurelia.

Il servizio urbano dei bè' stato interrotto e sarà ripristinato a seconda del miglioramento della condizioni di sicurezza. Anche i comuni limitrofi di Stagno e Collesalvetti sono finiti sott'acqua con enormi disagi per la circolazione. All'altezza di Vicarello, spiegano i vigili del fuoco, la superstrada Firenze-Pisa-Livorno è stata chiusa per allagamento, praticabile la viabilità secondaria.

Dalle 3 di questa notte è chiusa anche la stazione dei treni di Livorno, inagibile per allagamento, ed è interrotta tra Pisa e Campiglia la linea ferroviaria Tirrenica, con i convogli deviati via Firenze-Pisa. Lo rende noto Rfi: "I treni a lunga percorrenza sono deviati via Firenze-Pisa - spiega -. Per i treni regionali Trenitalia ha attivato servizi sostitutivi con autobus tra Pisa e Campiglia, che saranno effettuati compatibilmente con la viabilità stradale. Le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana stanno lavorando per ripristinare le condizioni di sicurezza per la circolazione ferroviaria".

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