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Mondo agricolo, siglata ieri sera dichiarazione congiunta in consiglio regionale

Cagliari, 6 Sett 2017 - Siglata, ieri sera in Consiglio regionale, la dichiarazione congiunta tra l'Esecutivo, la maggioranza in Consiglio regionale e le associazioni agricole sulle problematiche delle campagne, con lo scopo di individuare le risorse sia per l'emergenza sia per gli interventi strutturali. Il presidente della Regione Francesco Pigliaru, il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau, gli assessori dell'Agricoltura e del Bilancio, Pier Luigi Caria e Raffaele Paci, i Presidenti delle commissioni Bilancio e Agricoltura in Consiglio e i capigruppo, si sono riuniti con i rappresentanti di Coldiretti e Agrinsieme, coordinamento che rappresenta le aziende e le cooperative di Cia, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle cooperative agroalimentari per sottoscrivere il documento.

La stipula prevede la ricerca, nel più breve tempo possibile nel quadro dell'iter legislativo, di ulteriori 20 milioni di euro per compensare le gravi perdite subite da tutti i comparti agricoli. In allegato il testo della dichiarazione firmata dalle parti.

L’accordo

Regione Autonoma della Sardegna-Coldiretti Sardegna - Agrinsieme

Il giorno 5 settembre in Cagliari presso il palazzo del Consiglio Regionale della Sardegna sono presenti il Presidente della Regione Autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru, l’assessore all’agricoltura e riforma agropastorale Pier Luigi Caria, l’assessore al bilancio e programmazione  Raffaele Paci, il Presidente del Consiglio Regionale Gianfranco Ganau, il Presidente della commissione bilancio Franco Sabatini, il Presidente della commissione agricoltura Luigi Lotto, i capigruppo di maggioranza del Consiglio Regionale, il presidente della Coldiretti Sardegna Battista Cualbu ed il coordinatore regionale di Agrinsieme Sergio Cardia.

Considerata

la grave situazione dell’intero comparto agricolo sardo, pesantemente colpito da calamità naturali, siccità e crisi del mercato.

Verificata la necessità di intervenire con strumenti emergenziali e con interventi strutturali su tutti i settori al fine di garantire la ripresa produttiva di tutte le aziende agricole e zootecniche.

Valutate tutte le istanze pervenute dal comparto attraverso le numerose segnalazioni di Coldiretti e Agrinsieme.

Concordata la necessità di porre fine definitivamente agli interventi straordinari sugli stati emergenziali, attraverso la definizione di nuovi interventi strutturali.

Si stipula il seguente documento

La Regione Autonoma della Sardegna si impegna a:

Ricercare ulteriori 20 milioni di Euro per compensare le gravi perdite subite da tutti i comparti agricoli non interessati dal provvedimento di cui al Disegno di legge 40/39 del 01.09.2017 (comparto ovicaprino), nel più breve tempo possibile e, comunque, nel rispetto dell’iter amministrativo necessario per reperire tali risorse a valere:

Su una rimodulazione del PSR incrementando la misura 5.2;

Su stanziamenti specifici nella legge finanziaria 2018;

Su fondi di provenienza Nazionale;

Su stanziamenti nel fondo nazionale per interventi sulle calamità.

La composizione delle fonti finanziarie e l’utilizzo saranno definte di concerto con le organizzazioni agricole e la cooperazione (tavolo verde).

Gestione delle emergenze

Definire le modalità più celeri per la tempestiva erogazione dei 45 milioni di euro destinati al comparto ovicaprino, in modo da poter ristorare immediatamente le gravi perdite subite, vincolando l‘erogazione delle risorse alla comunicazione dei dati produttivi del latte delle campagne lattiero-casearie 2015-2016 e 2016-2017;

Sollecitare l’operatività del bando per i 2 mln di euro aggiuntivi ai fondi nazionali per il ritiro dal mercato del Pecorino Romano da destinare agli indigenti (4,1+2mln);

Istituire entro 10 gg, presso ARGEA, una task force dedicata a rendere pagabili le migliaia di pratiche in anomalia;

Attivare una procedura mirata al fine di rendere pagabili, in una finestra temporale di 15 giorni dalla messa a disposizione degli applicativi, le pratiche non inserite nei decreti AGEA previsti per i primi di agosto;

Sollecitare, in relazione alla grave siccità che sta interessando l’agricoltura e la zootecnia sarda, il Governo Nazionale unitamente ai parlamentari e senatori Sardi la definizione delle procedure per l’esonero dei contributi previdenziali, la proroga delle operazioni di credito agrario, il riconoscimento degli interventi previsti dell’art. 5 comma 2 punto a del dlgs 102/2004 riguardante la concessione di contributi in conto capitale per i danni accertati;

Proporre un cronoprogramma per il rispetto degli altri impegni assunti nel tavolo verde del 28 luglio scorso;

Interventi strutturali

Le parti concordano la necessità di dare immediata attuazione ad un programma di rilancio dell’agricoltura sarda attraverso interventi strutturali, in modo da finalizzare le risorse comunitarie e regionali sui seguenti obiettivi:

Modernizzazione e innovazione delle filiere produttive, anche attraverso la costruzione di progettualità specifiche;

Sviluppo della cooperazione e della cultura cooperativistica;

Rafforzamento dell’osservatorio sul settore ovicaprino, e in seguito negli altri settori, per la trasparenza dei dati produttivi e dei corretti rapporti nella filiera.

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