Per Alonso, quella di oggi è stata forse la più bella di tutta la sua lunga carriera fatta di 28 trionfi. Infatti, lo spagnolo è andato a vincere nel momento più difficile per la Ferrari con uno scatto di orgoglio assoluto e con una guida da funambolo in condizioni estreme. "Una Carrera caotica" ha spiegato Alonso e come dargli torto: diluvio improvviso, gara fermata, poi tanti giri dietro la safety car e quindi il via con una pista allagata. Condizioni in cui la Ferrari è sicuramente rinata ma, condizioni, in cui Alonso ha potuto tirar fuori tutta la sua classe, facendo segnare a ripetizione giri record su giri record.
Ma questa - anche se basterebbe... - non è stata la sola sorpresa del Gp di Malesia perché al secondo posto si è piazzata una macchina che non ha mai vinto un Gp che l'ultima volta che è salita sul podio l'ha fatto nel 2003 con Frenzen... Parliamo della Sauber che nelle mani dello scatenato Perez ha attaccato dall'inizio alla fine, "rischiando" perfino di andare a vincere. Il "rischiando" è d'obbligo perché nello sbaglio clamoroso a 5 giri dalla fine (senza il quale Perez avrebbe vinto) di sicuro ha avuto un bel peso l'aspetto psicologico perché per un pilota del genere e un team del genere trovarsi sul tetto del mondo non è mai semplice. (E non vogliamo commentare sul fatto segnalato da diversi lettori che accusano la Sauber motore Ferrari di aver fatto vincere di proposito la Ferrari).
Ma torniamo alla gara. Al terzo posto si è invece piazzato Hamilton scattato bene dalla pole ma poi travolto dalla rimonta di Alonso sul bagnato. Quarta piazza per la Red Bull di Mark Webber davanti alla Lotus di Kimi Raikkonen ed alla Williams di Bruno Senna. Settima la Force India di Paul di Resta che ha preceduto la Toro Rosso di Jean Eric Vergne e la Force India di Nico Hulkenberg. Chiude la top ten la Mercedes di Michael Schumacher.
E l'altra Ferrari? Ennesimo disastro per Massa: alla fine è arrivato quindicesimo. Ma il dato - incredibilmente - non racconta tutto: il brasiliano in diversi momenti si beccava più di due secondi al giro di distacco da Alonso, che proprio sul traguardo, per in pelo, non l'ha doppiato... No comment.
Gara da dimenticare anche per il campione del mondo Sebastian Vettel, giunto solo 11esimo a causa della rottura di un pneumatico nei giri finali ma mai in grado di inserirsi nel discorso per la vittoria. E stesso discorso per Jenson Button giunto 13esimo dopo essersi ritrovato nelle retrovie per la rottura dell'alettone anteriore dopo uno scontro con la Hrt di Narain Karthikeyan.
Ora Alonso - che fra l'altro è in testa al mondiale piloti... - fa sognare. Perché uno che vince con una macchina inferiore è sempre un eroe nel mondo delle corse.
Ordine d'arrivo
1. Fernando Alonso (Spain) Ferrari 2:44:51.812
2. Sergio Perez (Mexico) Sauber - Ferrari +00:02.263
3. Lewis Hamilton (Britain) McLaren 00:14.591
4. Mark Webber (Australia) RedBull - Renault 00:17.68
5. Kimi Raikkonen (Finland) Lotus - Renault 00:29.456
6. Bruno Senna (Brazil) Williams - Renault 00:37.667
7. Paul Di Resta (Britain) Force India-Mercedes 00:44.412
8. Jean-Eric Vergne (France) Toro Rosso-Ferrari 00:46.985
9. Nico Huelkenberg (Germany) Force India-Mercedes 00:47.892
10. Michael Schumacher (Germany) Mercedes 00:49.996
11. Sebastian Vettel (Germany) RedBull - Renault 01:15.527
12. Daniel Ricciardo (Australia) Toro Rosso-Ferrari 01:16.828
13. Nico Rosberg (Germany) Mercedes 01:18.593
14. Jenson Button (Britain) McLaren 01:19.719
15. Felipe Massa (Brazil) Ferrari 01:37.319
16. Vitaly Petrov (Russia) Caterham - Renault a 1 giro
17. Timo Glock (Germany) Marussia - Cosworth a 1 giro
18. Heikki Kovalainen (Finland) Caterham - Renault a 1 giro
19. Pastor Maldonado (Venezuela) Williams - Renault a 2 giri
20. Charles Pic (France) Marussia - Cosworth a 2 giri
21. Narain Karthikeyan (India) HRT - Cosworth a 2 giri
22. Pedro de la Rosa (Spain) HRT - Cosworth a 2 giri
Campionato del mondo piloti
1. Fernando Alonso (Spain) Ferrari 35 punti
2. Lewis Hamilton (Britain) McLaren 30
3. Jenson Button (Britain) McLaren 25
4. Mark Webber (Australia) Red Bull 24
5. Sergio Perez (Mexico) Sauber 22
6. Sebastian Vettel (Germany) Red Bull 18
7. Kimi Raikkonen (Finland) Renault 16
8. Bruno Senna (Brazil) Williams 8
9. Kamui Kobayashi (Japan) Sauber 8
10. Paul Di Resta (Britain) Force India 7
11. Jean-Eric Vergne (France) Toro Rosso 4
12. Daniel Ricciardo (Australia) Toro Rosso 2
13. Nico Huelkenberg (Germany) Force India 2
14. Michael Schumacher (Germany) Mercedes GP 1
Campionato del mondo costruttori
1. McLaren - Mercedes 55 punti
2. RedBull - Renault 42
3. Ferrari 35
4. Sauber - Ferrari 30
5. Lotus - Renault 16
6. Force India - Mercedes 9
7. Williams - Renault 8
8. Toro Rosso - Ferrari 6
9. Mercedes 1