L'inchiesta relativa alle intercettazioni di Tarantini? "E' pura fantasia quanto ipotizzato dai Pm. Ho dato una mano ad una famiglia con figli e lo faccio come avviene con una miriade di persone. Lo faccio perché me lo posso permettere".
Lo ha detto il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, poco prima di lasciare Parigi dopo il vertice sulla Libia.
In una delle intercettazioni diffuse nell'ambito dell'inchiesta che ha portato agli arresti Giampaolo Tarantini, il premier Silvio Berlusconi faceva riferimento all'intenzione di lasciare l'Italia entro pochi mesi.
Il Cavaliere, però, a Parigi nega decisamente: "Sono cose dette a tarda sera, magari con un sorriso o in modo paradossale, è una cosa che non esiste". Berlusconi spiega, anzi, che anche a causa della pubblicazione delle intercettazioni sui media: "Una cosa insopportabile", è deciso a non lasciare la politica: "Resto qui anche per questo motivo, per cambiare questo paese"
"Si, si, non ci sono problemi per l'approvazione della manovra in Parlamento". Così il premier Silvio Berlusconi ha risposto a margine della conferenza sulla Libia a Parigi a chi gli chiedeva se fosse fiducioso per quanto riguarda l'approvazione della manovra in Parlamento.