Cagliari, 1 Ago 2019 - Voto favorevole del gruppo del Pd è stato annunciato dal capogruppo Gianfranco Ganau. “Esprimo apprezzamento per la proposta che è arrivata in Aula e che integra con 3,5 milioni di euro lo stanziamento precedentemente impostato per 10,5 milioni e che sta a testimoniare che non è inutile questo provvedimento che ha una valenza importante. Una valenza che è finalizzata appunto all’abbattimento dei costi per gli studenti pendolari e che va a favorire la partecipazione scolastica contro la dispersione e anche contro lo spopolamento, com’è stato giustamente sottolineato dalla Vicepresidente, l’onorevole Zedda, e si inserisce in una serie di azioni a sostegno della scolarità e della formazione che sono state messe in campo lo scorso anno”. Ganau ha ricordato i progetti per la ristrutturazione delle scuole e la costruzione di nuove strutture di edilizia scolastica conformi alle nuove esigenze didattiche con il progetto Iscol@, gli interventi contro la dispersione scolastica contenuti all’interno del progetto “Tutti a Iscol@”, il sostegno alle Università sostenuto da questo Consiglio regionale, agli interventi a sostegno delle borse di studio che hanno raggiunto il 100 per cento degli aventi diritto”.
Voto favorevole anche da parte del gruppo del Pd’Az è stato espresso dal capogruppo Franco Mula, il quale si è detto dispiaciuto per l’assenza dell’assessore Todde perché quando un disegno di legge viene votato all’unanimità è un grande risultato. “Quando si parla di diritto allo studio, di dispersione scolastica, e dei nostri giovani noi siamo tutti sensibili”. Mula ha aggiunto, infine, che la nomina per l’Ats arriverà “a brevissimo”. Voto favorevole è stato annunciato anche da Roberto Deriu (Pd), il quale ha detto di voler portare l’attenzione della maggioranza “sulla parola “giovane”, la parola “studente”, la parola “borsa di studio”, la parola “studio”, la parola “Università”, la parola “scuola”, perché sono le parole decisive del nostro futuro”. Voto favorevole è stato annunciato anche dal capogruppo di Leu, Daniele Cocco, a nome del suo gruppo. “Siamo disponibilissimi e contenti di poter votare questo provvedimento e lo saremo ancora quando arriveranno in Aula questo tipo di provvedimenti, perché dobbiamo lavorare per il nostro futuro. Dopo che la previdenza è diventata provvidenza credo che dobbiamo fare molto di più per i nostri giovani”.
Voto favorevole è stato annunciato da Francesco Agus, capogruppo dei Progressisti, il quale ha espresso “soddisfazione riguardo al fatto che un problema sollevato poche settimane fa abbia trovato una soluzione unanimemente condivisa dall’Aula”, ricordando che uno dei più grandi problemi dell’Isola è l’abbandono scolastico. Agus ha sottolineato che “l’anno scorso oltre 5 mila studenti in più l’anno scorso hanno potuto beneficiare di borse di studio, tra questi più di mille avevano già deciso di non iscriversi all’università” e ha concluso “sarebbe criminale se in questa legislatura appunto si portasse queste mille persone, più di mille sardi, a interrompere i loro studi”.
Voto favorevole annunciato anche da Massimo Zedda (Progressisti) il quale ha ricordato i costi elevati degli abbonamenti dell’Arst e che questo provvedimento è molto importante. Zedda ha poi ricordato che, dopo una serie di interventi “il Ctm oggi è un’azienda che, insieme all’Atm di Milano è il fiore all’occhiello del trasporto pubblico a livello europeo”.
Voto favorevole del gruppo della Lega Salvini Sardegna è stato espresso dal consigliere Michele Ennas e ha voluto chiarire che “anche oggi ne ho sentito un sacco, come ne ho sentito in Commissione, nessuno ha messo in discussione questo provvedimento, ma era necessario trovare le risorse perché non erano state previste dalla Giunta precedente”. Ennas ha sottolineato che c’è la massima attenzione verso i giovani e gli studenti e che ci saranno anche nuove iniziative. Il consigliere ha poi ricordato che l’Assessore “in questo preciso momento sta firmando un atto importantissimo, che è quello del Trenino Verde, che vedremo ripartire”, ribadendo l’impegno costante dell’assessore Todde “al lavoro per il futuro della Sardegna e per quello che serve nel settore dei trasporti”.
Voto favorevole anche da parte del gruppo FdI è stato espresso dal capogruppo Francesco Mura. “Riteniamo questo provvedimento un atto di giustizia nei confronti di chi, in maniera quasi eroica sceglie di vivere nelle comunità della Sardegna che non può e non dovrà essere penalizzato dal costo del trasporto pubblico, soprattutto quando si tratta di studenti e della loro formazione”.
Favorevole anche Laura Caddeo (Progressisti), la quale ha esortato l’Aula a tenere in considerazione l’opinione dei giovani studenti e di sentire cosa hanno da dire. Voto favorevole anche da parte del gruppo del M5S. Alessandro Solinas (M5S) ha ringraziato la Giunta e i colleghi che “votando all’unanimità questo provvedimento stanno compiendo quello che è sicuramente un passo avanti nei confronti della tutela di quella che dovrebbe essere una categoria protetta, come lo studente pendolare, come lo dovrebbe essere anche allo studente fuori sede, senza nulla voler togliere a chi vive nei luoghi di studio”. E ha aggiunto: “È stata veramente una cosa buona che si sia riusciti ad approvare questo provvedimento in maniera così celere”.
Il presidente ha messo in votazione il testo che è stato approvato all’unanimità con 49 voti favorevoli. Giuseppe Meloni (Pd) ha chiesto di aprire la discussione della Mozione n. 6 al posto della proposta di legge 4. Il presidente Pais ha ricordato che in sede di conferenza di capigruppo era stato indicato il termine della seduta alle 15.30 per consentire ai consiglieri di partecipare ai funerali del Sindaco di Maracalagonis Mario Fadda.
Il capogruppo di Leu Daniele Cocco, sull’ordine dei lavori, ha sollecitato il rispetto dell’ordine del giorno, proponendo di proseguire limitatamente alla relazione della legge n.4.
Il capogruppo del Psd’Az Franco Mula si è associato alla proposta, aggiungendo il suggerimento di rinviare a martedì prossimo la discussione del provvedimento
Il presidente, intendendo rispettare l’intesa raggiunta fra i capigruppo, ha proposto al relatore una breve esposizione
Il relatore Piero Maieli (Psd’Az), primo firmatario della legge e presidente della commissione Attività produttive ha affermato che il provvedimento riprende alcuni contenuti di una legge dello Stato introdotto a suo tempo per i formaggi di alta qualità e recentemente estesa al pecorino romano. La sua ulteriore estensione ai vini sardi soggetti ad invecchiamento (che in Sardegna rappresentano un volume di affari di circa 70 milioni di euro), ha aggiunto Maieli, permetterebbe alle aziende una maggiore facilità di accesso al credito. In conclusione, il consigliere ha ricordato che in commissione la legge è stata approvata all’unanimità, per cui ha auspicato lo stesso largo consenso da parte del Consiglio.
Il presidente ha sottoposto al Consiglio la possibilità di passare alla votazione o di rinviare la discussione della legge ed ha constatato che l’Aula si è espressa a favore della seconda ipotesi. Subito dopo ha tolto la seduta, riconvocando il Consiglio per martedì 6 e mercoledì 7 agosto alle 10.30.