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Sport e Benessere – L’Obbiettivo – Rubrica settimanale a cura del dottor Andrea Melis.

Cagliari, 16 Giu 2020 - Nei corsi di formazione e nelle lezioni siamo sempre stati soliti sentire che l'Obbiettivo dev'essere Specifico, Misurabile, Accessibile, Realistico e Temporale insomma dev'essere Smart.

Questo piccolo acronimo ci serve per ricordare meglio le caratteristiche peculiari che è necessario ricordare affinché ciò che ci prefiggiamo si concretizzi.

Ma le cose stanno davvero così?

Mi spiego meglio.

Una volta che sappiamo che un obbiettivo deve avere quelle caratteristiche diventiamo consapevolmente più performanti?

La focalizzazione è ciò che ci permette di raggiungere la nostra meta.

La motivazione invece è il motore che ci spinge verso il punto dove desideriamo arrivare.

Amo dire sempre una cosa in relazione a questo argomento.

Quando devi raggiungere un obbiettivo esiste solo una cosa che conta.

L'obbiettivo.

È una frase molto semplice ad ogni modo la considero ricca di significato perché la semplicità è ciò che ci permette di avere e mantenere una mente sgombra da pensieri inutili e libera di andare verso ciò che desideriamo.

La parola Desiderio per me è molto importante quando si tratta di obbiettivi perché la accompagno molto alla sensazione di piacere laddove la parola bisogno la collego molto alla sensazione di attaccamento.

Cosa intendo?

Il modo in cui emotivamente affrontiamo una prova da superare può dire molto sulla buona riuscita.

L' ansia da prestazione ci può stare come può non starci, (Lo ritengo molto soggettivo) ad ogni modo è la presa di coscienza di ciò che piacevolmente può darci il raggiungimento di ciò che prefiggiamo o che ci viene assegnato che alla fine ci porterà al buon esito.

La questione è molto più emotiva di quello che sembra.

Siamo esseri emotivi.

Vi lascio con una frase che a proposito di obbiettivi mi ha colpito molto.

“Quando tutto sarà finito sono sicuro che mi verrà concesso un minuto per ripensare a tutte le volte che volevo urlare cosa sentivo, ma sono stato zitto per paura di non essere capito, e rimpiangerò gli obiettivi che ho abbandonato perché il timore di fallire mi ha impedito di perseguirli”. A.M.