Cagliari, 20 Gen 2017 - Gli agenti del gruppo Falchi della sezione “Criminalità diffusa” della Squadra Mobile della Questura di Cagliari hanno arrestato tre fratelli per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Varie fonti info investigative hanno permesso di acquisire informazioni su un’intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti, in atto all’interno di un’abitazione di in via Monsignor Piovella, in cui risiede la famiglia Garau. E, ieri matitna, verso le ore 11,15, è stato predisposto un servizio di controllo presso l’abitazione e, approfittando del fatto che il portone d’ingresso dello stabile fosse stato lasciato aperto da un condomino, i poliziotti sono arrivati all’appartamento segnalato. Quindi una volta suonato il campanello ha aperto la porta Giorgio Garau, che è stato subito fermato. Gli investigatori hanno controllato la camera da letto di Giorgio (che divide col fratello Matteo) notando che, riposto sopra un tavolino nella loro piena disponibilità, c’era poggiato un sacchetto in tessuto contenente 8 involucri di cellophane trasparente con all’interno della infiorescenza di “Marijuana” per un peso di 11,61 grammi, varie stecche di hashish per un peso di 12.92 grammi, un sacchetto in cellophane trasparente contenente 4 ovuli di hashish per un peso di 41,75 gr. Sul tavolo sono state rinvenute due scatolette di metallo, contenenti rispettivamente la somma di 230,00 euro ed altri 120,00 euro in banconote di vario taglio. Poi celato nella parte posteriore di una pila di videocassette, è stato recuperato un contenitore di sicurezza con all’interno la somma di 90 euro suddivisa anch’essa in banconote di piccolo taglio, nonché la somma di 58 euro in monete. Inoltre all’interno di un porta patente è sono stati trovati altri 1440,00 euro suddivisi in banconote di vario taglio. Nell’armadio in uso a Matteo, conservata dentro la tasca di un giubbotto, sono stati rinvenuti 1450,00, suddivisa in banconote di vario taglio.
Durante l’attività è sopraggiunto un altro fratello, Alessio Gabriele Garau che, dopo aver aperto la porta d’ingresso utilizzando le proprie chiavi, è stato bloccato e sottoposto a controllo dal quale è emerso che, nella tasca dei pantaloni, custodiva un panetto di hashish per un peso di 99,50 grammi.
Nella camera da letto in uso a quest’ultimo, all’interno di una scatola di scarpe all’interno dell’armadio, sono stati rinvenuti tre sacchetti in cellophane contenenti marijuana per un peso 117,40 gr. ; metà panetto di Hashish per un peso di 77,45 gr. ; altri frammenti della medesima sostanza, suddivisi in dosi avvolte in cellophane trasparente per un peso di 45,28 grammi; 2 involucri in cellophane trasparente termosaldati contenenti entrambi cocaina per un peso di 2,19 gr. ; un coltello in ceramica con evidenti tracce di sostanza stupefacente; un bilancino di precisione elettronico funzionante, 50 bustine in cellophane trasparente con chiusura ermetica pronte per il confezionamento di sostanza stupefacente.
I fratelli Garau sono stati quindi dichiarati in arresto e su disposizione del P.M. di turno, sono stati accompagnati nella loro abitazione dove sono rimasti in regime di arresti domiciliari nell’attesa del processo con rito per direttissima previsto per oggi.
