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Dopo una furibonda lite 21enne romano prende a bastonate un 23enne e lo lascia a terra, fermato dai carabinieri per tentato omicidio e lesioni personali gravi aggravate

Siniscola (Nu), 21 Ago 2016 - Nei giorni scorsi, a San Teodoro, si è verificato un grave episodio di violenza che, anche stavolta, ha visto protagonisti dei giovanissimi. All’uscita di un locale al centro della località balneare, un 23 enne è stato selvaggiamente picchiato da un uomo, che lo ha lasciato a terra privo di sensi. Il ferito, trasportato d’urgenza prima ad Olbia e poi a Sassari, è stato ricoverato per fratture varie ed una ferita penetrante.

In seguito, della brutale aggressione i carabinieri della Tenenza cc del paese, sono venuti a conoscenza il giorno dopo e hanno subito avviato gli accertamenti dai quali è emersa la dinamica dei fatti: dopo un battibecco per futili motivi, la vittima è stata colpita più volte con calci, pugni e con l’utilizzo di un bastone. E dopo varie ricerche, l’arma, ancora sporco di sangue, è stata ritrovata in un cortile vicino al luogo della rissa. Sono stati quindi ascoltati i pochi testimoni presenti ed in 48 ore, i militari hanno individuato l’autore, Luca Rocci, 21 anni di Roma che all’atto del controllo, lo stesso è stato trovato con una valigia pronta, segno della chiara intenzione di allontanarsi dall’isola.

Accertati i fatti e trovato l’aggressore, gli investigatori della Tenenza lo hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto per i reati di tentato omicidio e lesioni personali gravi aggravate.

Nella giornata di ieri, il Gip presso il tribunale di Nuoro ha convalidato il fermo del Rocci, sottoponendolo alla misura dell’obbligo di dimora nel comune di Roma, in attesa del processo. La vittima invece si sta riprendendo, anche se tuttora si trova ricoverata.

Nell’ambito dell’attività, un altro giovanissimo è stato segnalato all’autorità giudiziaria per il reato di favoreggiamento personale, in quanto ha ripetutamente cercato di sviare le indagini.

Questo è il quarto episodio di risse che si sono verificate nel periodo estivo e che hanno portato a gravi conseguenze. In tutti i casi i carabinieri della compagnia di Siniscola sono riusciti a risalire ai responsabili: il primo è stato quello che ha visto coinvolto un disabile di Olbia, a seguito del quale l’autore è stato arrestato; Nel secondo, un ragazzo di 16 anni ha perso tre denti a causa delle testate inferte da un 25 enne ed, infine, nel terzo invece, un 20 enne ha subito il distacco del lobo dell’orecchio a causa del lancio di un cestello in ferro.

Gli autori del secondo e terzo episodio sono stati invece denunciati per il reato di lesioni personali aggravate.