Sabato mattina a Siurgus Donigala (Ca), una pattuglia Stazione del paese dopo una segnalazione fatta da parte di un’assistente sanitaria che non riusciva a contattare una sua assistita Anedina Piroddi, 86enne, del paese, pensionata, è intervenuta presso l’abitazione dell’anziana. La donna, che ogni mattina viene seguita da un’operatrice sanitaria domiciliare, non aveva risposto alle numerose chiamate, né al citofono né al telefono. Quindi l’assistente sanitaria aveva notato che le persiane della casa della pensionata erano aperte, ma comunque non aveva ricevuto risposta alcuna.
A questo punto, i militari intervenuti sul posto, comandati dal maresciallo Picca Piccon, dopo aver tentato invano di chiamare la donna, hanno deciso di scavalcare il muro di cinta dell’abitazione. Una volta dentro al cortile dell’abitazione, i due carabinieri hanno visto la signora Piroddi nella cucina riversa a terra. I carabinieri hanno subito capito che la donna era priva di sensi e dopo aver scardinato la porta finestra sono entrati nella cucina ed hanno prestato le prime cure all’anziana.
In seguito la signora, che nel frattempo aveva ripreso conoscenza, ha raccontato ai due carabinieri di essere scivolata la sera prima e di non essere più riuscita ad alzarsi per poter chiedere aiuto e di non ricordare altro.
Il successivo intervento del personale 118 di Mandas (Ca), ha permesso di stabilizzare la paziente, che è stata riscontrata affetta da frattura del femore e da trauma cranico.
L’anziana donna è stata perciò trasportata d’urgenza presso l’ospedale marino di Cagliari dov’è tuttora ricoverata in prognosi riservata.
L’intervento tempestivo e risolutivo dei due coraggiosi militari dell’Arma, App. Giuseppe Riccio e App. Marino Cannas, entrambi in servizio presso la stazione cc di Siurgus Donigala, è stato provvidenziale che probabilmente gli ha salvato anche la vita.
