Ieri pomeriggio, a Cagliari, gli agenti della Squadra Volanti della Questura locale hanno arrestato Angelo Puddu, di 53 anni, di Francavilla al Mare (CH), per maltrattamenti in famiglia, minacce aggravate, lesioni e danneggiamento aggravato.
Il pregiudicato, a causa di una discussione nata per futili motivi, dopo aver picchiato violentemente il figlio di 20 anni, ha cercato di colpirlo con un coltello. Non contento, ha poi lanciato degli oggetti contro la moglie e contro il ragazzo minacciandoli di morte. I due, per evitare il peggio, hanno deciso di rifugiarsi in una camera barricandosi all'interno. E' stata proprio la moglie, spaventata, alle 15:45, ad allarmare il personale chiedendo l'intervento dei poliziotti perchè il marito, in preda ad un violento attacco d'ira, stava aggredendo il figlio Nicola.
All'arrivo degli agenti, la cucina era sottosopra e la signora, in evidente stato di choc, ha mostrato il coltello da macellaio, di grandi dimensioni, sul pavimento.
L'uomo, al momento assente perchè condotto al Pronto soccorso dal personale del 118, non era nuovo a questo tipo di episodi: solo nel novembre scorso fu denunciato dalla moglie e condannato per violenza carnale. Dopo aver ottenuto una prognosi finale di cinque giorni, il violento è stato arrestato e accompagnato presso la Questura di Caglairi dove restera, come deciso dal PM di turno, in attesa del rito direttissimo previsto per domani mattina.
