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 Una donna di Carbonia prima autorizza l’uso di un suo terreno per far pascolare due asini ma poi li sottrare al proprietario e cerca di darli in adozione.

Carbonia, 28 Giu 2016 - Nei giorni scorsi un, allevatore di Tratalias, si è accorto che erano stati portati via i suoi due asini, un maschio ed una femmina di nome “Peppa” tra l’altro incinta, custoditi all’interno del terreno di una donna di Carbonia, sito a Tratalias, località “Medau Mannu”.

Facendo un giro nel campo, Ibba si è accorto della presenza di una pressa di foraggio posta tra due container nonché la presenza di una rete metallica ed una pedana in legno, che da quanto accertato sono stati utilizzati per chiudere gli asini e farli salire su di un furgone grazie alla pedana e invogliati come esca dal foraggio posto sopra il mezzo utilizzato per il trasporto.

I carabinieri della stazione di Tratalias, ricevuta la denuncia si sono messi immediatamente alla ricerca degli animali e in seguito sono venuti a conoscenza, che il 16 maggio scorso, era stato visto girare nella zona il fuoristrada della proprietaria del terreno dove lui custodiva gli asini con al seguito un furgone bianco non meglio identificato. Inoltre, girando sui vari siti di vendita on-line e sui social, gli uomini dell’Arma, si sono accorti che, imprudentemente o impudicamente, qualche giorno prima del furto, la figlia della donna, aveva pubblicato su Facebook in un’immagine dell’asinello maschio di otto mesi con scritto che “Peppino”, asinello maschio di un anno era in adozione! Inoltre la ragazza ha scritto che l’asinello era ancora un pochino diffidente ma era certa che sarebbe stato possibile conquistarlo con pazienza ed amore. Nel post la ragazza ha anche inserito il proprio numero di telefono.

Quindi alcune delle persone interessate hanno risposto e si interessate all’annuncio fino a quando, grazie a questo incauto post, è stata rintracciata l’“affidataria”, una giovane donna di San Giovanni Suergiu che, su richiesta della ragazza, aveva “adottato” anche la femmina (Peppa).

La signora affidataria, inconsapevole, era stata aiutata dalla donna e dal suo fidanzato di Sant’Antioco a far salire gli animali sul furgone per essere portati nella nuova casa.

Per tranquillizzare l’affidataria la proprietaria del terreno ha scritto una dichiarazione ove riferiva di donare gratuitamente 2 asini di cui era in possesso da circa 2 anni nel suo terreno, senza però precisare che il legittimo proprietario e denunciante, fosse stato autorizzato verbalmente dalla donna a tenere gli animali nel terreno in questione, in quanto la donna aveva la necessità di tenerlo pulito.

I carabinieri quindi recuperavano i due asinelli e subito dopo l’ “affidataria”, ignara di quanto fosse precedentemente successo, una volta informata ha restituito gli asini al legittimo proprietario.

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