Cagliari, 23 Lug 2020 - Uno degli accorgimenti che utilizzo maggiormente nel percorso di dimagrimento è quello di fare, abbinati all'allenamento e al deficit calorico, 10.000 passi al giorno.
Una camminata.
Il discorso è semplice.
Questa abitudine merita seriamente di essere strutturata nella nostra vita perché oltre a darti una spesa calorica che può a fine mese, tirando le somme, contribuire al tuo dimagrimento, ha dalla sua la possibilità, mandata avanti con costanza, di controbilanciare un deficit calorico dato dall'alimentazione magari non troppo marcato.
Mi spiego.
Un deficit calorico ha una conditio sine qua non.
Dev'essere pervicace.
Laddove ti rendi conto che inizialmente dal punto di vista alimentare il processo può rivelarsi ostico, l'inserimento di 10.000 passi giornalieri può rivelarsi vincente.
Se devi creare un deficit calorico di 500kcal puoi calcolare le calorie utilizzate per svolgere 10.000 passi e le rimanenti le puoi estrapolare dallo spettro alimentare.
Come calcolare le calorie che si consumano con 10.000 passi?
La formula è questa.
0,4-0,5/Kg/Km.
Moltiplicate il valore di 0,4/0,5 per il vostro peso corporeo per i chilometri percorsi.
Esempio:
0,5x75kgx5km= 187kcal
(https://www.projectinvictus.it/camminare-fa-dimagrire/#3-quante-calorie-consumi-camminando)
Una media di 200kcal può non dirci nulla. Ad ogni modo se moltiplicate per un mese stiamo parlando di 6.000 kcal, quasi un chilo di peso che sommato al resto del lavoro che facciamo per dimagrire offre un suo deciso contributo.
Anche in questo il motivo è semplice.
Noi dimagriamo e rimaniamo magri per la sommatoria di abitudini positive che contornano la nostra vita.
Ogni abitudine strutturata porta con sé un pregio, questa è una di quelle.
Automatizzando questa abitudine che peraltro è semplice da tracciare (Basta un cellulare) maturerete la consapevolezza di avere, numeri alla mano, le calorie utilizzate.
Orientativamente ricordiamo che un chilo perso sono circa 7.000 kcal.
Orientativamente ricordiamo che il nostro corpo è la somma delle nostre abitudini.
Molte persone per capire quanto mangiano usano un'App Contacalorie che approssimativamente offre una stima ragionevolmente attendibile.
Anche questa è una buona abitudine.
Il vero trucco non è cominciare.
Molte volte sappiamo quello che dovremmo fare ma non lo facciamo.
Anche se ci potrebbe portare a migliorare la nostra vita e magari vederci meglio allo specchio.
Non cominciamo.
Perché?
Perché a volte cominciare significa cambiare e a volte cambiare porta con sé molte frizioni interne che ostacolano questo processo.
Cambiare significa incertezza.
Significa lasciare magari una brutta certezza per una bella incertezza.
Cambiare veramente significa rendersi conto che quella brutta certezza è una certezza brutta e la bella incertezza può essere un'incertezza bella.
La sicurezza emotivamente forte di uno svezzamento verso qualcosa di veramente bello per noi ci darà la spinta motivazionale per adottare un'abitudine semplice e straordinariamente efficace.
Ogni passo che faremo sarà un passo in più per andare tra le braccia del corpo che desideriamo. A.M.
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