Cagliari, 19 Lug 2019 - Intorno alle 8,30 di questa mattina, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari, sono intervenuti di fronte al Tribunale, a seguito di numerose chiamate al 113 che segnalavano una lite fra due giovani.
I poliziotti, una volta giunti sul posto, si son trovati davanti una scena che lasciava facilmente immaginare cosa fosse accaduto: uno dei due ragazzi aveva evidenti lesioni al volto e alla testa, mentre l’altro, in forte stato di agitazione, era trattenuto da alcune persone presenti al momento della rissa per evitare che si scagliasse ancora contro il primo.
Il diverbio era iniziato per questioni di viabilità, a causa di un presunto contatto tra i loro rispettivi veicoli avvenuto mentre percorrevano il viale Cimitero. Uno dei due, Michele Angius, 19 enne e con a carico piccoli precedenti penali, non pago, ha intrapreso l’inseguimento del secondo, fino al piazzale di fronte il Palazzo di Giustizia, a quell’ora gremito di persone. Sceso dall’auto, Angius ha raggiunto la giovane vittima, anch’essa 19 enne, la quale, intenzionata ad un pacifico confronto, ha ricevuto, per tutta risposta, subito uno schiaffo, poi un successivo un calcio al volto che le ha fatto perdere l’equilibrio e sbattere la testa sul bordo del marciapiede. Il ragazzo è stato subito soccorso da alcune persone presenti ed hanno poi chiamato la Polizia e il 118, mentre altri testimoni trattenevano Angius, il quale avrebbe voluto continuare l’aggressione.
Le condizioni del giovane, che in un primo momento non destavano preoccupazioni (tant’è che è stato trasportato all’Ospedale Brotzu in codice verde) si sono aggravate una volta raggiunto il nosocomio, dove gli è stato riscontrato, oltre al trauma cranico, anche una frattura occipitale, essendo ancora riservata la sua prognosi.
Quindi Michele Angius è stato arrestato dichiarato in arresto per lesioni gravi ed è stato trattenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria presso la sua abitazione
