Press "Enter" to skip to content

Alfie è morto, l’annuncio dei genitori: “Il nostro gladiatore è volato via” Il piccolo si è spento la scorsa notte.

Londra, 29 Apr 2018 - Il piccolo Alfie Evans è morto. Ad annunciarlo i genitori, Tom e Kate, su Facebook.  "Al nostro bimbo sono spuntate le ali intorno alle 2.30. I nostri cuori sono spezzati. Grazie a tutti per il sostegno". Così la mamma del piccolo Alfie, Kate James, ha dato l'annuncio della morte del figlio su Facebook.

"Il mio gladiatore si arreso e si guadagnato le ali. Abbiamo il cuore spezzato. Ti voglio bene figlio mio", scrive il padre, Thomas Evans sempre sul social network.

Un ultimo disperato appello nella notte via Facebook, ai sostenitori dell'Alfie's Army, a mandare "preghiere" e "100 profondi respiri al nostro guerriero". È arrivato da Sarah Evans, zia del piccolo Alfie, il segnale della crisi fatale per il bambino, dopo una giornata trascorsa ieri apparentemente senza novità, con i genitori, Tom e Kate, ormai rassegnati alla fine delle speranze di un trasferimento in Italia e impegnati a dialogare con i medici dell'ospedale Alder Hey di Liverpool sulla possibilità di riportarlo a casa.

Alfie Evans è morto all'ospedale Alder Hey di Liverpool, dove era ricoverato. La vicenda del bimbo britannico di 23 mesi affetto da una patologia neurodegenerativa ancora non individuata con certezza, negli ultimi giorni era stata al centro di un caso diplomatico che ha visto coinvolti l'Italia e la Città del Vaticano da una parte e la magistratura del Regno Unito dall'altra. Da lunedì scorso Alfie non era più attaccato alle macchine che lo tenevano in vita.

"Un viaggio devastante". Così i medici dell'ospedale Alder Hey di Liverpool definiscono oggi la vicenda del Alfie Evans in un messaggio di cordoglio per la morte del piccolo indirizzato in primo luogo ai genitori, dopo mesi di scontri legali. "Vogliamo esprimere - si legge nella nota - la nostra simpatia e condoglianze dal profondo del cuore alla famiglia di Alfie in questo tempo di estrema angoscia. È stato un viaggio devastante per loro. Ora chiediamo sia rispettata la loro privacy e la privacy dello staff dell'Alder Hey".

"Ricevo la notizia" della morte di Alfie Evans "mentre sono in Siria con i medici del Bambino Gesù di Roma, per la formazione di una nuova generazione di medici siriani. Ogni bambino, in ogni parte del mondo, merita il nostro impegno e la nostra umanità". Mariella Enoc, presidente dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma esprime "grande dolore" per il piccolo britannico di 23 mesi. Il bambino, affetto da una grave malattia neurodegenerativa, è morto nella notte, a quasi 5 giorni da quando gli era stata sospesa la ventilazione. Enoc ricorda di essere stata "coinvolta personalmente dalla vicenda di Alfie", perché nell'ambito della dura battaglia legale che ha visto contrapposti i medici, convinti che lo stop ai supporti vitali fosse nel miglior interesse del paziente, e i genitori determinati a impedirlo, era stata chiesta dalla famiglia la disponibilità dell'ospedale della Capitale ad accoglierlo. "In questo momento - dichiara Enoc in una nota - provo un grande dolore per la morte di questo bambino, che è stato tanto amato da due giovani genitori coraggiosi, che sono contenta di aver conosciuto”. Ma è anche il momento delle riflessioni: "Dobbiamo continuare a lavorare tutti insieme e a investire sulla ricerca scientifica, perché si possa dare una possibilità a questi bambini e una risposta a queste famiglie. Dobbiamo però anche iniziare una vera riflessione comune, a livello internazionale. Dobbiamo mettere insieme scienziati, clinici, pazienti, famiglie e istituzioni, perché non si ripetano più questi scontri e queste battaglie ideologiche, ma si possano trovare percorsi condivisi che sappiano integrare la dimensione scientifica e quella umana", è il monito della presidente del Bambino Gesù.

More from PRIMO PIANOMore posts in PRIMO PIANO »