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Il Solista e l’Orchestra Andrea Bacchetti (pianoforte) e l’Orchestra Palestrina a Cagliari.

Cagliari, 30 Ott 2017 - Andrea Bacchetti e l'arte del pianoforte: il musicista genovese, brillante ed eclettico interprete dello strumento a tastiera, capace di spaziare dai capolavori del Barocco al pop, sarà protagonista insieme con l'Orchestra Palestrina domani (martedì 31 ottobre) alle 18 all'Auditorium del Conservatorio di Musica “G. Pierluigi da Palestrina” di Cagliari per un nuovo appuntamento con il progetto pluriennale “Il Solista e l'Orchestra” ideato e diretto dal pianista e compositore Lucio Garau,  nell'ambito della Stagione Concertistica 2017 dell'Associazione Amici della Musica di Cagliari.

Ritorna nell'Isola il pianista ligure con esordi da enfant prodige, raffinato concertista con all'attivo un'intensa carriera internazionale che lo ha visto esibirsi nei più prestigiosi teatri, tra virtuosistici assoli e concerti con importanti ensembles in Italia e nel mondo, sotto la direzione di grandi maestri, senza dimenticare le recenti tournées in duo con il violinista Uto Ughi e con la cantante Antonella Ruggero Sul palco con Andrea Bacchetti - conosciuto dal grande pubblico grazie alle apparizioni televisive accanto a Piero Chiambretti, l'Orchestra Palestrina – formazione cameristica con organico variabile che riunisce giovani artisti e docenti del Conservatorio di Cagliari, nata in seno al progetto dedicato a “Il Solista e l'Orchestra” - che schiera per l'occasione un affiatato “quintetto” d'archi, con Corrado Lepore e Luca Persico ai violini, Riccardo Fadda alla viola,  Fabrizio Meloni al violoncello e Federica José Are al contrabbasso per un'interpretazione rigorosa e quasi “filologica” di famose partiture di Johann Sebastian Bach e Wolfgang Amadeus Mozart.

L'intrigante programma dedicato al dialogo tra lo strumento solista e l'ensemble  si apre con l'affascinante Concerto in Re Maggiore BWV 1054 di Johann Sebastian Bach (felice trascrizione d'autore, o meglio reinvenzione del Concerto per violino in mi maggiore BWV 1042) in cui il complesso disegno melodico del movimento iniziale (Senza indicazione di tempo), di squisita cantabilità, lascia il posto alla struttura quasi liederistica dell'Adagio per culminare nell'originale e virtuosistico Allegro finale a tempo di danza, che dà pieno risalto alle qualità espressive dello strumento a tastiera con vivaci ed elettrizzanti assoli.

L'omaggio al genio di Johann Sebastian Bach prosegue con il Concerto in mi maggiore BWV 1053, in cui il compositore esalta il ruolo dello strumento solista fin dal primo movimento (Senza indicazione di tempo) dove la chiarezza e essenzialità delle frasi musicali si presta ad ampi sviluppi melodico-armonici, in un alternarsi di dialoghi serrati e momenti più distesi, da cui emerge la voce del clavicembalo (o pianoforte). Nel secondo movimento, Siciliano, trionfa la struggente melodia del cembalo intessuta su un ritmo di danza, e infine l'Allegro con una ricchezza d'invenzione di figure sonore affidate allo strumento solista, riflesso della nuova concezione del ruolo dello strumento a tastiera rispetto agli archi, che rappresenta una vera rivoluzione dell'estetica musicale.

Suggellerà la performance di Andrea Bacchetti e dell'Orchestra Palestrina nel suggestivo Concerto n. 12 in la maggiore KV 414 di Wolfgang Amadeus Mozart, con l'incantevole Allegro iniziale, di tono quasi discorsivo e “moderatamente” virtuosistico, con l'esposizione del tema affidata agli archi che anticipa l'intervento dello strumento a tastiera, poi l'Andante espressivo, che contiene un omaggio a Johann Christian Bach e il Rondeau – Allegretto finale caratterizzato da grande ricchezza di spunti e rimandi, all'insegna della ben nota freschezza e felicità d'invenzione.

Un album, “La vita imperdibile delle canzoni”, registrato con la cantante Antonella Ruggiero, e numerose incisioni - più di trenta – dedicate alla musica classica, Andrea Bacchetti vive nel presente, pienamente cosciente dei mutamenti della società.

La Stagione Concertistica 2017 dell'Associazione Amici della Musica di Cagliari è patrocinata e sostenuta dal MiBACT/ Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dalla Regione Sardegna e dal Comune di Cagliari – ed è realizzata in coproduzione con il Conservatorio “G. Pierluigi da Palestrina” di Cagliari. Com

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