Press "Enter" to skip to content

La terra trema in Messico: scossa di 8.4 gradi nel sud del paese

Città del Messico, 8 Sett 2017 - Una fortissima scossa di terremoto di 8,4 gradi sulla scala Richter ha fatto tremare la terra nel sud del Messico. A città del Messico la gente è scesa in strada terrorizzata. L’epicentro del sisma si colloca a 123 chilometri a sudo vest della citta di Pijijiapan, a una profondità di 33 chilometri. Un primo bilancio riferisce di due morti nel Chiapas. Diffusa anche l’allerta tsunami.

La forte scossa di terremoto che ha colpito il Messico meridionale è stata registrata con particolare violenza anche nel confinante Guatemala, dove la violenza del fenomeno + stata classificata a 7,3 della scala Richter, secondo le prime informazioni fornite dall'Instituto Nacional de Sismologia, Vulcanologia, Meteorologia e Hidrologia (Insivumeh).

Il meccanismo che ha generato questo terremoto, ha osservato il sismologo Alessandro Amato, dell'Ingv, è legato alla placca oceanica che spinge sotto quella continentale americana.  Si susseguono le repliche alla fortissima scossa di terremoto superiore a magnitudo 8 registrata in Messico. La più forte delle nuove scosse è stata di magnitudo 5,7 a dodici minuti da quella più forte e poi altre tre tra 5,4 e 5,2. L'epicentro delle nuove repliche è sempre al largo della costa del Chiapas.

Secondo il Centro di allerta tsumani, onde alte fino a tre metri potrebbero colpire la costa messicana, tra i 30 centimetri   ed un metro le coste delle isole Cook, dell'Ecuador, della Polinesia, del Guatemala e di Kiribati, mentre sono i 30 centimetri sono previste per gli altri Paesi sulla costa del Pacifico, tra cui Colombia, Hawaii, Peru e Panama.

A Città del Messico - dove in molte zone è saltata la luce - migliaia   di persone si sono riversate in strada in preda al panico.

Su twitter il presidente messicano Enrique Pena Nieto ha scritto che le agenzie competenti del governo "hanno avuto indicazione di riunirsi immediatamente per monitorare, valutare e prendere azioni" in seguito al terremoto.

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »