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Giovane donna di Sassari appena sbarcata dalla motonave proveniente da Genova arrestata per illecita detenzione di sostanze stupefacenti.  

Porto Torres (SS), 20 Gen 2017 - Gli agenti della Squadra Mobile di Sassari, in collaborazione con la Polizia di Frontiera di Porto Torres, nel corso dell’attività di controllo del territorio sollecitata dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza e disposta dal Questore di Sassari, Maurizio Ficarra, diretta a contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina e terrorismo, ha sequestrato circa 3,00 chilogrammi di eroina e  600 grammi di cocaina, trovati nell'auto di una 39enne sassarese, che dalla penisola è sbarcata ieri mattina a Porto Torres.

La droga viaggiava nascosta all'interno di un ingegnoso vano, ricavato nello scatolato del montante posteriore del portellone, nel quale era stata effettuata un’apertura per permettere l’inserimento dei pacchetti di droga, e poi richiusa ad arte con stucco e riverniciato dello stesso colore dell’auto, una Citroen C3, guidata dalla donna.

Tra i numerosi veicoli sbarcati dalla motonave Sharden, proveniente da Genova, è stata fermata l'autovettura condotta dalla donna che, pur dichiarando di non trasportare nulla, ha insospettito i poliziotti in servizio al porto, a causa dell’eccessiva profumazione dell’abitacolo, apparentemente immotivata e della presenza di una cannuccia in plastica del tipo solitamente utilizzata per l’inalazione di cocaina, con all’interno residui di polvere bianca. Così si è deciso di approfondire l'ispezione presso un’officina specializzata, ove l’auto è stata smontata e rimontata alla ricerca di doppifondi. Il vano occulto, preparato ad hoc, risultava difficile da individuare ed apribile unicamente con l'utilizzo di martello e scalpello, attraverso il quale si accede al vano artatamente modificato. Attraverso l'ispezione veicolare alla fine è stata rinvenuta la droga, contenuta in vari panetti, confezionati minuziosamente con più strati di nastro adesivo per imballaggi.

La donna è stata quindi dichiarata in arresto per detenzione, trasporto e traffico di stupefacenti e condotta presso la locale Casa Circondariale di Sassari-Bancali, dove rimarrà a disposizione dell'Autorità Giudiziaria e, inoltre, è stata posta sotto sequestro l’autovettura e l’altro materiale ritenuto utile alle indagini.

La sostanza stupefacente, per effetto dei numerosi "tagli" che avrebbe potuto subire grazie all'elevato grado di purezza, 17000 dosi per l’eroina e 2300 per la cocaina, una volta immessa sul mercato dei consumatori avrebbe fruttato oltre 500.000 €.