Press "Enter" to skip to content

Migranti. Viminale: intensificare rintraccio e rimpatrio irregolari

Roma, 31 Dic 2016 - "Conferire massimo impulso all'attività di rintraccio dei cittadini dei Paesi terzi in posizione irregolare, in particolare attraverso una specifica attività di controllo delle diverse forze di polizia". È quanto prevede la circolare emanata dal Capo della polizia, Franco Gabrielli, secondo cui "il dispositivo volto al controllo ed all'allontanamento degli stranieri irregolari" consente spesso di "intercettare fenomeni di sfruttamento e di inquinamento dell'economia del territorio collegati a forme di criminalità organizzata di livello nazionale o transnazionale". E riveste un ruolo importante "nell'azione di prevenzione e contrasto dell'attuale contesto di crisi a fronte di una crescente pressione migratoria e di uno scenario internazionale connotato da instabilità e da minacce che impongono di profondere il massimo impegno nelle attività volte a mantenere il territorio sotto controllo".

Sottolineato anche come "la politica di rimpatrio per gli stranieri irregolari rappresenta una priorità nel contesto dell'Unione europea, il capo della polizia richiama alla necessità di "procedere ad una preventiva pianificazione dei servizi mirati al fine di ottimizzare le risorse disponibili nel più ampio contesto delle esigenze operative a livello territoriale. Una tale valutazione potrà essere svolta in sede di Comitato provinciale per l'ordine la sicurezza pubblica attraverso l'attivazione di piani straordinari di controllo del territorio volti non solo il contrasto dell'immigrazione irregolare ma anche allo sfruttamento della manodopera e alle varie forme di criminalità che attingono dal circuito della clandestinità. In detto contesto - prosegue la circolare - potrà essere meglio definito il concorso delle diverse forze di polizia in attuazione di piani di controllo congiunto che vedano l'eventuale contributo operativo dei corpi delle polizie locali".

Sarà la Direzione centrale per l'immigrazione a "curare il necessario raccordo con gli Uffici immigrazione delle questure per una pianificazione più specifica di tale attività di controllo con riguardo in particolare all'assegnazione dei posti nei Centri di identificazione ed espulsione

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »