Press "Enter" to skip to content

Giunta Sardegna: Le altre delibere approvate

Cagliari, 22 Set 2015 – La Giunta regionale, riunita in viale Trento con il presidente Francesco Pigliaru, ha approvato definitivamente su proposta dell’assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci la costituzione presso la SFIRS, la Finanziaria della Regione, di un Fondo regionale finalizzato a sostenere progetti di reindustrializzazione nelle aree industriali. Via libera anche al Quadro programmatico delle risorse stanziate nell’ambito della Strategia “Il territorio e le reti infrastrutturali" dopo il lavoro di raccordo svolto dalla Cabina di Regia: già in campo per la priorità Infrastrutture ci sono, fra assegnazioni statali e fondi regionali, 284 milioni di euro. Approvato infine, ancora su proposta del vicepresidente della Regione, l’Accordo di Programma Quadro con i territori Parteolla e Basso Campidano, il primo all’interno della nuove Programmazione Territoriale.

Ambiente - La Giunta ha espresso parere favorevole, su proposta dell’assessore Donatella Spano, alla compatibilità ambientale per un impianto eolico da 200 KW in un’azienda agricola di Usellus. Sono stati prorogati i termini di efficacia della precedente delibera di esclusione da valutazione di impatto ambientale (Via) per i lavori di risanamento che la società Abbanoa dovrà operare sulla fascia costiera del Comune di Palau. Infine, per l’intervento di recupero di rifiuti pericolosi e non pericolosi nel territorio di Guasila, l’Esecutivo ha stabilito l’esclusione dalla procedura di Via, condizionato al rispetto di una serie di prescrizioni.

Lavoro -  Su proposta dell’assessore del Lavoro Virginia Mura, la Giunta ha dato approvazione definitiva al Piano Triennale per l’emigrazione 2015-2017. Il documento, già approvato nella riunione del 12 maggio scorso, torna all’Esecutivo dopo avere ottenuto il parere favorevole della sesta Commissione permanente del Consiglio Regionale che ha proposto alcune modifiche recepite dall’esecutivo con l’approvazione definitiva. Predisposto dalla Consulta per l’emigrazione lo scorso 30 aprile, il Piano Triennale per l’Emigrazione 2015-2017 pone le basi per lo sviluppo di nuovi rapporti tra l’amministrazione regionale e le sei Federazioni e i 119 Circoli di emigrati sardi in Italia e nel mondo (63 in Italia e 56 all’estero, in Argentina, Australia, Brasile, Canada, Stati Uniti, Bulgaria, Belgio, Francia, Germania, Spagna, Olanda, Svizzera).

Pubblica istruzione – E’ stato approvato, su proposta dell’assessore Claudia Firino, il trasferimento delle risorse agli Enti Locali nell’ambito del Piano Straordinario di edilizia scolastica Iscol@. Alle strutture competenti è stato dato mandato di adottare gli atti necessari al trasferimento di risorse pari a 300mila euro all’Unità di Progetto Iscol@ per l’assistenza tecnica del FSC 2007-13.

Affari generali – Approvata la delibera proposta dall’assessore degli Affari generali, Personale e Riforma della Regione, Gianmario Demuro, con la quale viene ratificato l’accordo raggiunto con le organizzazioni sindacali su alcune modifiche giuridiche del contratto collettivo dei dipendenti della Protezione civile. Per lo svolgimento dei servizi essenziali, sono state introdotte ulteriori e particolari norme sulla distribuzione dell’orario di lavoro per garantire una funzionalità 24 ore su 24 del Centro regionale di protezione civile: in questo modo è stata superata la precedente rigidità contrattuale in termini di turni e reperibilità.

Agricoltura – L’esecutivo ha stabilito, come richiesto dall’assessore Elisabetta Falchi, che le comunicazioni dei dati sulla raccolta del latte, obbligatorie anche dopo la scadenza (31 marzo scorso) del regime di contenimento imposto dall’Europa, vengano affidate ad Argea. I singoli Stati, infatti, devono comunicare alla Commissione Ue a partire dal 1 maggio il quantitativo di latte vaccino crudo consegnato il mese precedente ai primi acquirenti presenti nel proprio territorio.

Sanità - Centomila euro sono stati stanziati, su proposta dell’assessore Luigi Arru, per campagne di comunicazione istituzionale. Sono state affidate alle Asl di Oristano, di Lanusei, all’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, alle Asl di Sassari – Nuoro e all’Azienda ospedaliera Brotzu e riguarderanno, rispettivamente: la riorganizzazione della Rete ospedaliera, la peste suina africana, lo sviluppo della rete dei cittadini, la ricetta dematerializzata. Approvati anche i requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi dei laboratori di emodinamica e delle Unità Terapeutiche Intensive Coronariche. Red