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Due persone arrestate dai carabinieri per danneggiamento aggravato.

Alle ore 03,00 circa di stanotte, i carabinieri della Stazione cc di Iglesias assieme ai colleghi dell’aliquota radiomobile, durante  un servizio di perlustrazione e controllo del territorio, hanno sorpreso due persone mentre tranciavano i cavi in rame del depuratore dell’acqua della società Abbanoa, ubicato nella località Tallaroga di Iglesias.

I due ladri, Giovanni Musu, di 41 anni, disoccupato, pregiudicato di Carbonia e Daniele Cacciarru,  22enne di Portoscuso, alla vista dei miliari hanno tentato di darsi alla fuga ma dopo una breve corsa a piedi sono stati raggiunti dai ed arrestati.

Musu e Cacciarru, opportunamente attrezzati e muniti persino di caschetto antinfortunistico,  si erano introdotti nell’area del depuratore ed avevano già iniziato a smontare una pompa sommersa e svariati cavi elettrici, pronti per essere portati via, ma il pronto intervento degli uomini dell’Arma, che vigilano nelle ore notturne per prevenire la commissione di reati predatori, con particolare riferimento ai siti sensibili, ha posto fine all’ennesimo furto di rame e di macchinari vari.

Sul posto sono poi dovuti intervenire i tecnici di Abbanoa per il ripristino del depuratore.

L’intervento dei carabinieri ha inoltre scongiurato l’interruzione del funzionamento degli impianti che servono la città di Iglesias.

Gli arrestati, dopo aver trascorso la notte nelle celle di sicurezza della compagnia cc della città sulcitana questa mattina compariranno davanti al giudice unico presso il Tribunale di Cagliari che li processerà con il rito direttissimo