Press "Enter" to skip to content

Per Monti “Bersani può governare molto bene”. E “al Quirinale buona la Bonino”

"Berlusconi ha fatto tante promesse che dice di aver mantenuto, ma gli italiani sanno che non è cosi'". Bersani, invece, "credo che possa governare molto bene, ma al di là dei ministeri che ha retto in passato, anche lui non è comprovato e dovrà essere comprovato come presidente del Consiglio". Così il premier uscente Mario Monti ai microfoni di Radio Anch'io.

"Ma governare bene - dice ancora Monti - significa governare facendo le cose che servono al Paese per avere più crescita ed equità. Sono convinto che la coalizione di centrosinistra, per alcune sue componenti politiche e sindacali, non lasci intravedere la capacità di prendere le misure che servono per rendere davvero l'Italia più competitiva. Ha molto peso la Cgil nelle determinazione del Pd".

"Non ho mai cambiato stato d'animo rispetto a questa salita" in politica. "Era una scelta non nel mio interesse personale, lo sapevo allora e lo so ora". "Sono ancora più convinto di prima - ha aggiunto il professore - che la politica sia un luogo alto".

"Non ho mai cambiato stato d'animo rispetto a questa salita. Era una scelta non nel mio interesse personale: lo sapevo allora e lo so ora". Ospite di 'Radio anch'io', Monti, a chi gli chiedeva se fosse pentito della suo ingresso diretto in politica, ha risposto così: "Non mi sono pentito di non essermi candidato da solo. Qualche volta sono accusato di essere un po' arrogante, ma sarebbe stato arrogante fare appello alla società civile e poi escludere chi si proponeva". E sui rapporti con gli alleati di coalizione ha spiegato: "Casini e Fini sono stati quelli che non hanno mai opposto resistenza alle riforme e alla fine hanno accettato i criteri molto rigidi di selezione dei candidati. Ci vediamo poco, ci sentiamo spesso e sui contenuti stiamo perfettamente sulla stessa linea".

"Quando sento grande coalizione - ha aggiunto Monti - penso a qualche cosa di cui ogni tanto si è parlato in Italia, penso a qualcosa che è avvenuto in qualche altro Paese come in Germania e penso a qualcosa cheè stato in fondo in Italia negli ultimi 14 mesi perché il governo di impegno nazionale è stato un governo di grande coalizione, con partecipazione di Pdl, Pd e Terzo Polo".

"Niente di scorretto nel fatto che ne abbia parlato, non ho niente da lamentarmi con Valentina Vezzali. Non ho la minima idea se ci siano ancora delle probabilità o no, ma prima di questa scelta molti osservatori mi dicevano che avevo alte possibilità". Monti riferendosi all'ipotesi di una sua elezione al Quirinale, cosa che come ha rivelato la Vezzali gli era stata ventilata, ha glissato sull'argomento spiegando che "in questa materia l'autovalutazione non è un buon esercizio", certo "non credo di aver fatto tutto il possibile per ingraziarmi" i voti necessari per il Colle.

Quanto all'offerta che gli era stata fatta prima della sua 'salita' in politica Monti ha spieato che "varie personalità della Repubblica cercavano di capire la mia disponibilità".

"Emma Bonino sarebbe una candidata molto buona al Quirinale", ha detto Monti ricordando che "in Commissione Ue insieme abbiamo fatto un ottimo lavoro. E' una di quelle persone di cui ce ne vorrebbero di più".

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »