Tre concerti per altrettanti modi di intendere le risonanze in musica. A Quartu Sant'Elena ritorna "Not(T)e di Not(t)e", trittico di serate organizzato da Spaziomusica con il contributo dell'Assessorato alla Cultura del Comune e dell'Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna.
Alla sua seconda edizione, che si riconosce appunto nel titolo “Risonanze”, l'iniziativa ritrova gli stessi spazi della precedente, quelli dell'ex convento dei Cappucciniadiacente la Chiesa di Sant'Agata.
Il primo concerto, domani sera (giovedì 20) alle 20.30, propone le risonanze della voce recitante di Marcello Enardu con la tromba e gli strumenti elettronici di Mario Massa, protagonisti di “Mammuscone”: musica e parole per raccontare leggende della Sardegna.
Flauto e violoncello al centro della serata di venerdì (sempre alle 20.30) con un programma che alterna pagine barocche di Johann Adolf Hasse, Francesco Geminiani e Georg Friedrich Händel alla contemporaneità dei brani firmati da Alan Hovhaness e dagli stessi interpreti del concerto: il flautista Andrea Ortu e il violoncellista Carlo Cabiddu riuniti sotto l'insegna di Maganos.
Per l'ultimo appuntamento, sabato 22 (stessa ora), la scena si trasferisce all'interno della Chiesa di Sant'Agata, spazio ideale ad accogliere il Gruppo vocale Cantigos diretto da Barbara Mostallino. Il programma, anche in questo caso, spazia nel tempo, dall'ars antiqua di Perotinus al barocco di Monteverdi, al novecento e oltre con brani di Kodaly, Zecchi, Fenice, Klemetti e del sardo Francesco Marceddu.