In una nota Alessandro Corona - Segretario Regionale Comunisti ItalianiFederazione della Sinistra Sarda, Laura Stochino - Segretario Regionale RifondazioneComunista Federazione della Sinistra Sarda e Gesuino Muledda - Segretario Nazionale RossoMori,affermano: apprendiamo che il PD della Sardegna ha finalmente colto, sebbenecon palese ritardo, la strana e anomala situazione in cui versa il centro-sinistraisolano, situazione che noi stiamo denunciando da diversi mesi e che stalentamente erodendo la coalizione.
L'incontro promosso per venerdì, dal Segretario SilvioLai, non solo è atteso in quando auspicato da tempo, ma è anche necessarioalla luce di ciò che sta accadendo, in particolar modo a livelloregionale. Meglio tardi che mai, insomma.
Abbiamo – proseguono i tre esponenti politici - più volterimarcato la necessità di operare con maggiore unità e determinazione inConsiglio, per creare un'opposizione solida e concreta a questo disastroso mal governo di centro-destra. Fino ad ora sono state parolevane, visto e considerato ciò che sta succedendo. Assistiamo costantementea inutili fughe in avanti di alcuni rappresentanti dei partiti dellacoalizione in consiglio regionale, fughe che spesso diventano staffettecon il centrodestra, per non dire veri e propri inciuci. Si tratta difatti incomprensibili che danneggiano gravemente la qualità e laincisività della coalizione e che stanno distruggendo il lavoro portato avanti da alcuni anni. Si tratta di operazioni evidentementedannose che contribuiscono ad alimentare il populismo e l'allontanamentodei cittadini dalla politica.
È giunto il momento – concludono Corona, Stochino e Muledda- di chiarire, una volta per tutte, se esiste la volontà dei partiti e deiloro rappresentanti, di creare una vera e solida alternativa al malgoverno regionale, alla sua inettitudine e alla sua inconcludenza. Seabbiamo idee mettiamole in campo, non c'è bisogno di destabilizzare lacoalizione democratica, tutto ciò non è utile ai sardi e alla Sardegna.Pensiamo che nell'incontro di venerdì prossimo debba essere chiarito, definitivamente,da che parte si vuole stare e cosa si vuole costruire”. Com
