L'Europarlamentare sardo, Uggias, in una lettere chiede ai duerappresentanti istituzionali Cappellacci, presidente della Regione Sardegna e Passera, un sollecito incontro urgente sul casoTirrenia.
Il parlamentare sardo scrive: "Il Governatore della Sardegna Cappellacci e il Ministro Passera siattivino per organizzare una conferenza dei servizi sul caso Tirrenia,prendendo atto del fatto che la proposta di acquisizione della CIN si è arenatasugli scogli della normativa europea sulla concorrenza, come ampiamenteanticipato fin dai primi atti di partecipazione alla gara". L'appelloarriva da Giommaria Uggias, parlamentare europeo dell'Italia dei Valori, chegià dall'anno scorso aveva avanzato tale richiesta all'allora Ministro dei TrasportiAltiero Matteoli.
"Occorre concordare la convocazione di un tavolo di discussione - aggiunge l'Eurodeputato sardo nella lettera indirizzata ai due rappresentantiistituzionali - per affrontare con la massima urgenza il tema deicollegamenti tra l'Isola e l'Italia continentale. Sono a rischio il dirittoalla mobilità da e per l'Isola, nonché l'intera stagione turistica nel contestodi un'economia già fortemente provata dal calo del 20% di presenzeregistrato lo scorso anno".
In primo luogo, continua Uggias: "È necessario rivedere l'accordoStato-Tirrenia e liberare le risorse, i 72 milioni di euro annui, per abbatterei costi a favore di chi realmente garantirà la continuitàterritoriale delle persone e delle merci. Allo stesso tempo bisognaporre fine alla dannosa scelta della flotta sarda che sarà un ennesimo edisastroso bagno di sangue per le casse della Regione sarda".
"La situazione non è più tollerabile: se non si trova una soluzionealla questione, non solo circa 1500 dipendenti di Tirrenia perderanno illavoro, ma anche e soprattutto i cittadini italiani e gli abitanti dellaSardegna in primis, si ritroveranno ad essere privati del loro diritto allamobilità. La condanna della fusione tra Cin e Tirrenia è ormai cosa certa -chiosa Uggias - e del resto c'era da aspettarselo". Com-bs
