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Assessore regione Sardegna Liori: ‘Molteplici iniziative al femminile per favorire l’occupazione’

"La Regione è fortemente impegnata nell’attuazione delle politiche attive del lavoro, infatti sono molteplici le iniziative al femminile avviate con l'obiettivo di favorire la crescita dell'occupazione, in particolare dando fiducia e potenziando l'imprenditorialità femminile". Lo ha detto l'assessore regionale del Lavoro, Antonello Liori, rispondendo all’invito fatto da Oriana Putzolu, segretaria regionale Cisl, di favorire l’occupazione femminile.

"Agire con politiche specifiche, che sappiano rimuovere gli ostacoli, che rendono difficile alle donne l’accesso e la permanenza al lavoro, costituisce un fattore indispensabile e determinante per lo sviluppo del tessuto economico-produttivo dell'intera Comunità sarda - ha aggiunto l'assessore Liori - Tra le iniziative finora sostenute, il programma ‘Ore preziose’, a favore delle famiglie per la conciliazione dei tempi di lavoro con la cura familiare, il bando ‘Impresa donna’ per la creazione di nuove imprese al femminile che ha avuto un inaspettato successo con oltre 3.000 domande. Anche altri bandi, come "Microcredito" ed "Europeando nuovi imprenditori", hanno visto una partecipazione femminile consistente: nel primo caso, il 41% delle domande presentate, con il 51% delle ammesse formulate da donne; nel secondo, 53% del totale con il  55% delle ammesse). Una dimostrazione della forte volontà delle donne sarde di mettersi in gioco, di essere capaci ad affrontare consapevolmente il rischio imprenditoriale e ad offrire il loro fattivo contributo alla crescita dell'economia isolana. Dati che mi hanno convinto ad insistere con interventi specifici a sostegno dell'occupazione e dell'imprenditoria femminile, gratificato in questo intento anche dalla diminuzione del 10% del differenziale tra disoccupazione maschile e femminile e da un leggero, ma significativo, aumento  delle donne occupate. Peraltro - ha concluso Liori –  tutti gli studi e gli indicatori sono concordi nel mettere in stretta correlazione il livello di occupazione femminile col livello del progresso di un territorio”. Com