Press "Enter" to skip to content

Fini: “Minzolini si dimetta subito, il suo Tg è indecente”

"Augusto Minzolini si deve dimettere subito per l'intollerabile faziosità del suo Telegiornale. C'è un limite anche all'indecenza". Lo afferma il presidente della Camera Gianfranco Fini in relazione a due servizi mandati in onda stasera dal Tg1 che lo riguardano. Uno dei servizi è un'intervista a Franco Bechis, vicedirettore di Libero.

Il Presidente della Camera, secondo quanto si è appreso, fa sapere che si riserva di tutelare la propria onorabilità nelle sedi giudiziarie e professionali.

Fini fa riferimento a due servizi del telegiornale, di cui uno riguardante l'intervista a Franco Bechis, vicedirettore di Libero.

 "Sempre più nettamente Fini si caratterizza sul terreno politico oscurando il ruolo super partes che dovrebbe avere da Presidente della Camera". Lo dichiarazione Fabrizio Cicchitto, capogruppo Pdl Camera Deputati. "Evidentemente, forse anche per questo, chiede le dimissioni del direttore del tg1 Augusto Minzolini", ha aggiunto.

 "Sono convinto che il collega Fabrizio Cicchitto semplicemente non abbia visto il servizio del Tg1 di questa sera in cui non la maggioranza, ma l'incolpevole Presidente della Camera viene messo sotto accusa per la mancata approvazione del rendiconto generale dello Stato e i suoi possibili effetti". Lo afferma in una nota il capogruppo di Fli alla Camera, Benedetto Della Vedova. 

"Fino a oggi il Tg1 è sempre stato una straordinaria risorsa per l'informazione italiana. Con Minzolini è una parodia della sua grande storia giornalistica e il silenzio del direttore generale della Rai Lorenza Lei è puro servilismo verso Berlusconi e i suoi sodali che l'hanno nominata". Lo dichiara il vicepresidente di Fli, Italo Bocchino.

 "L'indecenza raggiunta questa sera dal TG1 di Minzolini è tale che non c'è spazio alcuno per difese d'ufficio. Consigliamo ai cortigiani di turno questa sera di abbassare i toni e rendersi conto che il limite è stato ampiamente superato. Minzolini venga convocato subito dalla Commissione di Vigilanza Rai". Lo dichiara Roberto Menia, Coordinatore Nazionale di Fli.

"Quello che è accaduto stasera al Tg1 ha poco a che vedere con la libertà di informazione. Si tratta più semplicemente di una nuova versione del metodo Boffo applicato al presidente della Camera, e non è la prima volta, e perfino dai microfoni del servizio pubblico". Lo affermano in una nota il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti e il senatore Pd Vincenzo Vita.

"Non è in discussione la libera circolazione delle opinioni; più semplicemente stiamo parlando di un falso, dal momento che il bilancio dello stato non è stato approvato per le risse all'interno della maggioranza, che è più preoccupata di portare a casa la legge sulle intercettazioni e il processo breve che non il bilancio dello stato". "Dal momento - concludono Giulietti e Vita - che si tratta ormai di una consuetudine non è più tollerabile che il vertice della Rai si giri dall'altra parte".