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Contrasto prostituzione nelle strade del centro urbano di Olbia.

La notte scorsa Polizia di Stato e Polizia urbano del Comune di Olbia hanno organizzato un servizio congiunto mirato al contrasto della prostituzione nelle strade del centro urbano della città.

Hanno partecipato all’operazione per la Polizia di Stato il Nucleo Prevenzione Crimine di Abbasanta, il Commissariato di Olbia e la Polizia Scientifica.

L’operazione ha avuto inizio alle 22,00 e si è conclusa alle 7 del mattino ed ha visto impegnati una cinquantina circa di operatori del locale Commissariato P.S. e della Polizia locale

L’attività si è svolta, prevalentemente, nelle strade in cui si concentra il fenomeno della prostituzione e in particolare nel quartiere della Sacra Famiglia dove sono state fermate e identificate numerose exrtacomunitarie dedite alla prostituzione per due delle quali verrà emesso un provvedimento di espulsione perché irregolari sul territorio nazionale, mentre le altre saranno denunciate in stato di libertà per violazione delle norme in materia di immigrazione.

La recrudescenza del fenomeno della prostituzione nel quartiere della “Sacra Famiglia” stava assumendo dimensioni rilevanti: Questore, Sindaco, Assessore alla Sicurezza, nei giorni scorsi hanno condiviso la volontà di rafforzare gli strumenti di contrasto per dare risposte immediate  agli abitanti del quartiere, che manifestavano preoccupazione, disagio e paura.

L’operazione di questa notte rappresenta la prima di una serie di interventi programmati per mettere fine al fenomeno della prostituzione nelle strade del centro.

I pattugliamenti proseguiranno e il lavoro delle forze dell’ordine sarà rivolto – più in generale - alla prevenzione e alla repressione di tutte quelle condotte illecite che generano sentimenti di insicurezza e distacco dalle istituzioni.

Il servizio congiunto mette in risalto l’efficacia delle azioni sinergiche programmate tra soggetti deputati a vigilare e garantire efficaci livelli di sicurezza e legalità, sempre più improntato verso un coordinamento nell’attività di controllo del territorio, che permetta di razionalizzare e ottimizzare le risorse rivolte ad assicurare la coesione sociale, la fruibilità e la vivibilità del territorio.