Salvatore Amadu, consigliere regionale del PdL, appresa la notizia delle richieste che E.On si accingerebbe ad inoltrare per ottenere una proroga delle autorizzazioni per la realizzazione del nuovo polo energetico di Fiume Santo, ha affermato: "La Giunta regionale inchiodi E.On alle sue responsabilità e, pur concedendo una dilazione delle autorizzazioni, ottenga tempi certi per la realizzazione dei programmi e degli investimenti già decisi".
"Il territorio del nord Sardegna – sostiene Salvatore Amadu – ha necessità di risposte tempestive e adeguate in considerazione della propria condizione economica e sociale estremamente difficile, per cui non ci si può permettere di vedere svaniti programmi importanti, capaci di offrire, in tema di produzione e di occupazione, nuove frontiere di crescita e di sviluppo".
"Auspico – ha poi sottolineato il consigliere – che la Giunta regionale, in primis il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’Industria, assumano posizioni determinate e risolutive nei confronti di E.On al fine di offrire certezze occupative e produttive a quanti attendono nuove prospettive di lavoro". Red.
