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Bidello disabile a casa – Schirru (Pd): “Inaccettabili episodi di discriminazione, fondati sul pregiudizio e sulla letterale ignoranza”.

Amalia Schirru (Pd), in merito alla vicenda che ha costretto il bidello di una scuola a restare a casa perchè disabile, ha affermato: "Siamo stanchi di leggere continuamente di atti gravissimi e pericolosi che si perpetrano nei confronti dei disabili. Non basta che ogni giorno dobbiamo lottare in Parlamento per la difesa dei loro diritti, ora anche nelle scuole, che dovrebbero essere luogo di acquisizione di saperi e conoscenze e sede privilegiata dei processi di integrazione e di confronto, continuano a moltiplicarsi episodi che ledono la dignità dei più deboli e degli indifesi".

"La vicenda del bidello disabile, costretto a restare a casa perché "diverso" è solo l’ultima in ordine di tempo. In una settimana - ha proseguito la deputata del Pd - sono troppe e gravissime le notizie che leggiamo sugli organi di stampa di discriminazione. Ricordo anche la vicenda del ragazzo down, a cui è stata proibita la possibilità di partecipare ad un viaggio di istruzione. L’indignazione e la condanna di questi atti gravissimi, deve essere unanime: è ora di dire basta alla legge del più forte".

"Chiederemo - ha annunciato in conclusione Schirru - al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca e al Ministro per le pari opportunità, di darci spiegazioni su quanto successo nella scuola di Lido di Camaiore e cosa intendano fare perché simili, inaccettabili episodi di discriminazione, fondati sul pregiudizio e sulla letterale ignoranza, non abbiano più a ripetersi". Red.

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