Nel corso della serata di ieri 21 febbraio scorso, gli agenti della Sezione Volanti hanno tratto in arresto per concorso in furto aggravato, i fratelli Massimiliano e Antonello Oggiano, rispettivametne di 39 e 37 anni, entrambi con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti.
Intorno alle 20.00, gli operatori di tre pattuglie, dopo una segnalazione sono intervenuti in via Luigi Canepa, nei pressi di un cantiere edile, dove poco prima erano state viste due persone sospette all’interno di un edificio in costruzione.
Giunti sul luogo indicato, i poliziotti hanno notato Antonello Oggiano, noto per i suoi precedenti, davanti alla recinzione del cancello del cantiere e lo hanno fermato per un controllo. Nel contempo gli altri agenti, dopo aver avvisato il responsabile dei lavori, hanno effettuato un sopralluogo nel cantiere, unitamente a quest’ultimo, per controllare se vi fossero eventuali ammanchi di materiale. Quindi durante il controllo è stato notato che un pannello della recinzione era stato rimosso probabilmente da una seconda persona per garantirsi la fuga.
Dagli accertamenti effettuati e dalle informazioni acquisite da un testimone, gli agenti sono risaliti all’identità del complice dell’Oggiano e dopo essersi recati presso l’abitazione di quest’ultimo hanno fermato il fratello Massimiliano con addosso gli indumenti sporchi di pittura bianca e polvere. Inoltre all’interno dell’appartamento è stato rinvenuto un bidone di plastica contenente pittura bianca di cui lo stesso non ha saputo spiegarne il possesso e che in seguito è stato riconosciuto dal responsabile del cantiere come uno di quelli usati nei lavori in corso.
I due fratelli sono stati perciò dichiarati in arresto e poi condotti negli uffici della Questura cittadina dove, dopo le formalità di legge, sono state trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa della convalida dell’arresto.
