Le modalità di copertura dell’organico nei cantieri forestali e i mancati finanziamenti per i “cantieri verdi” sono stati gli argomenti che i sindaci di Bultei e di Anela, Francesco Fois e Vanni Dettori, hanno portato all’attenzione della Commissione d’inchiesta del Consiglio regionale sulla mancata applicazione delle leggi, presieduta da Luciano Uras.
Dai primi anni Novanta, ha spiegato Dettori, ad Anela non si sono più fatte assunzioni per compensare i pensionamenti, ma l’Ente Foreste punta a stabilizzare operai provenienti da altri paesi del Goceano. Nulla contro di loro, ha precisato il primo cittadino, ma è una “palese ingiustizia” nei confronti di un comune che ha
Per il primo cittadino di Bultei, Francesco Fois, i comportamenti dell’Ente Foreste sono discriminatori a danno di un territorio che ha
Fois, che è anche presidente della Comunità montana del Goceano, ha poi criticato l’esclusione di Bultei e di Anela dai finanziamenti per i “cantieri verdi”, finalizzati a valorizzare e rinaturalizzare aree compromesse. Nel confronto con altre realtà della zona emergerebbero disparità fortemente penalizzanti tali da giustificare il coinvolgimento della magistratura (già una segnalazione è stata inviata alla Corte dei Conti).
L’assurdo, ha dichiarato il sindaco di Anela Dettori, è che chi ha avuto il maggiore calo di occupati non ha avuto accesso ai finanziamenti: “Non si capisce quale sia il motivo per creare queste divisioni nell’ambito dello stesso territorio”. Red