"Le norme relative alla previdenza contenute nel decreto legge 138 sono idonee e non suscettibili di modifica vista l'intesa raggiunta a riguardo tra l'on.Umberto Bossi e l'on. Silvio Berlusconi". E' quanto si legge in una nota del ministro della Semplificazione normativa, Roberto Calderoli, che ribadisce il 'no' della Lega ad un intervento sulle pensioni.
"La segreteria politica della Lega Nord, presieduta dal Segretario Federale, Umberto Bossi, riunitasi in giornata odierna nella sede di via Bellerio, ha deliberato i seguenti correttivi che la Lega Nord intende presentare come proposte per la manovra: 1) Le norme relative alla previdenza contenute nel decreto legge 138 sono idonee e non suscettibili di modifica vista l'intesa raggiunta a riguardo tra Umberto Bossi e Silvio Berlusconi. 2) L'assoluta necessità di un ridimensionamento dell'intervento sulle autonomie locali.
3) Una proposta incisiva ed equa per sconfiggere la grande evasione fiscale e conseguentemente reperire risorse per lo sviluppo del Paese". Lo afferma il Ministro per la Semplificazione Normativa e Coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord, Roberto Calderoli.