Barumini, 1 Sett 2020 – I carabinieri della Stazione di Barumini insieme ai colleghi di Lunamatrona hanno rintracciato P.S., di 37 anni, originario delle isole Mauritius ma residente da tempo a Milano, con documenti italiani e doppia cittadinanza, che da un mese circa era destinatario di un provvedimento di cattura da parte del Tribunale di La Spezia.
Il giovane, ben vestito, con aspetto curato e alcune carte di credito nel portafoglio, sarebbe accusato di truffe basate sulla promessa di ricavi attraverso investimenti economici fantasiosi, legati ad esempio alle corse dei cavalli, con vittime preferite donne single tra i 45 / 50 anni che avrebbe in passato adescato tra la Lombardia e la Liguria tramite social network, per poi forse concupirle ed ottenere da loro più facilmente bonifici sino a sparire nel nulla.
Il ricercato in questi ultimi giorni si trovava in vacanza in Sardegna e tramite le indagini in corso per individuarlo, i militari hanno scoperto che dopo aver passato alcuni giorni sulle coste del Sud Sardegna si era spostato vicino Sanluri, prima ad Ussaramanna ed ora era ospite di una donna di Turri, inconsapevole, conosciuta sulle spiagge nei giorni scorsi.
Con la rapida attività svolta, gli investigatori dell’Arma sono andati a ritroso scoprendo i suoi movimenti e le sue prenotazioni in alcuni bed and breakfast del medio campidano, tradito da un suo probabile ennesimo tentativo di truffare una nuova vittima e lo hanno quindi sorpreso e fermato. Subito dopo i carabinieri hanno sequestrato le carte di credito che potranno rivelarsi utili per completare le indagini.
Carabinieri della Stazione di Barumini arrestano a Turri un pericoloso ricercato straniero, in vacanza in Sardegna, accusato di plurime truffe ai danni di donne italiane che adescava promettendo poi investimenti economici.
Barumini, 1 Sett 2020 – I carabinieri della Stazione di Barumini insieme ai colleghi di Lunamatrona hanno rintracciato P.S., di 37 anni, originario delle isole Mauritius ma residente da tempo a Milano, con documenti italiani e doppia cittadinanza, che da un mese circa era destinatario di un provvedimento di cattura da parte del Tribunale di La Spezia.
Il giovane, ben vestito, con aspetto curato e alcune carte di credito nel portafoglio, sarebbe accusato di truffe basate sulla promessa di ricavi attraverso investimenti economici fantasiosi, legati ad esempio alle corse dei cavalli, con vittime preferite donne single tra i 45 / 50 anni che avrebbe in passato adescato tra la Lombardia e la Liguria tramite social network, per poi forse concupirle ed ottenere da loro più facilmente bonifici sino a sparire nel nulla.
Il ricercato in questi ultimi giorni si trovava in vacanza in Sardegna e tramite le indagini in corso per individuarlo, i militari hanno scoperto che dopo aver passato alcuni giorni sulle coste del Sud Sardegna si era spostato vicino Sanluri, prima ad Ussaramanna ed ora era ospite di una donna di Turri, inconsapevole, conosciuta sulle spiagge nei giorni scorsi.
Con la rapida attività svolta, gli investigatori dell’Arma sono andati a ritroso scoprendo i suoi movimenti e le sue prenotazioni in alcuni bed and breakfast del medio campidano, tradito da un suo probabile ennesimo tentativo di truffare una nuova vittima e lo hanno quindi sorpreso e fermato. Subito dopo i carabinieri hanno sequestrato le carte di credito che potranno rivelarsi utili per completare le indagini.
Il presunto truffatore straniero, dopo il fermo è stato portato nella caserma della compagnia di Sanluri dove sono state espletate le formalità di legge e poi trasferito e rinchiuso nel carcere di Uta dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di La Spezia.
Il presunto truffatore straniero, dopo il fermo è stato portato nella caserma della compagnia di Sanluri dove sono state espletate le formalità di legge e poi trasferito e rinchiuso nel carcere di Uta dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di La Spezia.
Carabinieri della Stazione di Barumini arrestano a Turri un pericoloso ricercato straniero, in vacanza in Sardegna, accusato di plurime truffe ai danni di donne italiane che adescava promettendo poi investimenti economici.
Barumini, 1 Sett 2020 – I carabinieri della Stazione di Barumini insieme ai colleghi di Lunamatrona hanno rintracciato P.S., di 37 anni, originario delle isole Mauritius ma residente da tempo a Milano, con documenti italiani e doppia cittadinanza, che da un mese circa era destinatario di un provvedimento di cattura da parte del Tribunale di La Spezia.
Il giovane, ben vestito, con aspetto curato e alcune carte di credito nel portafoglio, sarebbe accusato di truffe basate sulla promessa di ricavi attraverso investimenti economici fantasiosi, legati ad esempio alle corse dei cavalli, con vittime preferite donne single tra i 45 / 50 anni che avrebbe in passato adescato tra la Lombardia e la Liguria tramite social network, per poi forse concupirle ed ottenere da loro più facilmente bonifici sino a sparire nel nulla.
Il ricercato in questi ultimi giorni si trovava in vacanza in Sardegna e tramite le indagini in corso per individuarlo, i militari hanno scoperto che dopo aver passato alcuni giorni sulle coste del Sud Sardegna si era spostato vicino Sanluri, prima ad Ussaramanna ed ora era ospite di una donna di Turri, inconsapevole, conosciuta sulle spiagge nei giorni scorsi.
Con la rapida attività svolta, gli investigatori dell’Arma sono andati a ritroso scoprendo i suoi movimenti e le sue prenotazioni in alcuni bed and breakfast del medio campidano, tradito da un suo probabile ennesimo tentativo di truffare una nuova vittima e lo hanno quindi sorpreso e fermato. Subito dopo i carabinieri hanno sequestrato le carte di credito che potranno rivelarsi utili per completare le indagini.
Il presunto truffatore straniero, dopo il fermo è stato portato nella caserma della compagnia di Sanluri dove sono state espletate le formalità di legge e poi trasferito e rinchiuso nel carcere di Uta dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di La Spezia.
Il presunto truffatore straniero, dopo il fermo è stato portato nella caserma della compagnia di Sanluri dove sono state espletate le formalità di legge e poi trasferito e rinchiuso nel carcere di Uta dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di La Spezia.
Carabinieri della Stazione di Barumini arrestano a Turri un pericoloso ricercato straniero, in vacanza in Sardegna, accusato di plurime truffe ai danni di donne italiane che adescava promettendo poi investimenti economici.
Barumini, 1 Sett 2020 – I carabinieri della Stazione di Barumini insieme ai colleghi di Lunamatrona hanno rintracciato P.S., di 37 anni, originario delle isole Mauritius ma residente da tempo a Milano, con documenti italiani e doppia cittadinanza, che da un mese circa era destinatario di un provvedimento di cattura da parte del Tribunale di La Spezia.
Il giovane, ben vestito, con aspetto curato e alcune carte di credito nel portafoglio, sarebbe accusato di truffe basate sulla promessa di ricavi attraverso investimenti economici fantasiosi, legati ad esempio alle corse dei cavalli, con vittime preferite donne single tra i 45 / 50 anni che avrebbe in passato adescato tra la Lombardia e la Liguria tramite social network, per poi forse concupirle ed ottenere da loro più facilmente bonifici sino a sparire nel nulla.
Il ricercato in questi ultimi giorni si trovava in vacanza in Sardegna e tramite le indagini in corso per individuarlo, i militari hanno scoperto che dopo aver passato alcuni giorni sulle coste del Sud Sardegna si era spostato vicino Sanluri, prima ad Ussaramanna ed ora era ospite di una donna di Turri, inconsapevole, conosciuta sulle spiagge nei giorni scorsi.
Con la rapida attività svolta, gli investigatori dell’Arma sono andati a ritroso scoprendo i suoi movimenti e le sue prenotazioni in alcuni bed and breakfast del medio campidano, tradito da un suo probabile ennesimo tentativo di truffare una nuova vittima e lo hanno quindi sorpreso e fermato. Subito dopo i carabinieri hanno sequestrato le carte di credito che potranno rivelarsi utili per completare le indagini.
Il presunto truffatore straniero, dopo il fermo è stato portato nella caserma della compagnia di Sanluri dove sono state espletate le formalità di legge e poi trasferito e rinchiuso nel carcere di Uta dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di La Spezia.
Il presunto truffatore straniero, dopo il fermo è stato portato nella caserma della compagnia di Sanluri dove sono state espletate le formalità di legge e poi trasferito e rinchiuso nel carcere di Uta dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di La Spezia.
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