Cagliari, 4 Apr 2019 - Nei giorni scorsi la provincia di Cagliari è stata interessata da sbarchi di clandestini sulle coste sud occidentali della Sardegna.
Come è noto, l’attività di accoglienza prevede sin dal primo istante l’assistenza sanitaria ed il successivo trasferimento presso il Centro di Accoglienza Straordinaria (C.A.S.) di Monastir (CA). Analogamente a questa attività è iniziata anche quella più meticolosa legata all’identificazione degli stranieri per verificare anche la loro posizione sul territorio nazionale.
Nel corso dell’operazione avvenuta lo scorso 2 maggio, il personale della Polizia di Stato, in collaborazione con la Stazione Navale della Guardia di Finanza, ha arrestato Loumezia Alì, di 35 anni, algerino.
In particolare, il pattugliatore veloce “Paolini” della Sezione Operativa della Guardia di Finanza, intorno alle ore 18:00 aveva intercettato e soccorso al largo dell’Isola di San Pietro, un barchino con a bordo 17 cittadini di nazionalità algerina.
Dopo le procedure di trasbordo, avvenute nel Porto di Cagliari e il successivo trasferimento presso il Centro di Accoglienza di Monastir, gli Agenti dell’Ufficio Immigrazione, con il necessario concorso dei poliziotti del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica e della Squadra Mobile, hanno svolto i consueti accertamenti preliminari attraverso la consultazione di diverse banche dati Interforze da cui è emerso che uno dei clandestini che si trovavano nell’imbarcazione, l’arrestato, aveva a suo carico un decreto di espulsione emesso nell’aprile del 2018.
Lo straniero si era introdotto nel territorio italiano nel 2018, sempre in Sardegna, con la stessa metodologia. In quella occasione, nel corso delle procedure di identificazione, aveva dichiarato di chiamarsi Lomezia Alì e, con quest’alias, è risultato destinatario di un provvedimento di espulsione della durata di cinque anni. E, quindi, in base a questi elementi, gli investigatori della Mobile hanno svolto gli adempimenti del caso e poi arrestato lo straniero e, su disposizione del P.M. di turno, sarà processato questa mattina con il rito della direttissima.
Inoltre, nel corso degli sbarchi avvenuti in località Porto Pino, nel Comune di Sant’Anna Arresi, i poliziotti della Squadra Mobile hanno arrestato Balouch Samir, 24enne, anch’egli algerino.
Questi, dopo gli accertamenti, è emerso che era destinatario di un decreto di espulsione dal territorio nazionale emesso nel novembre 2018. Nello stesso contesto è stato denunciato in stato di libertà L.D. 27enne, anch’egli destinatario di un provvedimento di espulsione emesso nel dicembre 2017.