Cagliari, 10 Gen 2019 – Ieri gli agenti del compartimento della Polizia Postale di Cagliari, hanno arrestato un ventottenne residente a Cagliari per detenzione di materiale pedopornografico nonché di adescamento di minorenni e di pornografia minorile.
L’attività investigativa è nata dalle denunce di due mamme di minori di anni 10 le quali si erano accorte che i loro figli stavano intrattenendo conversazioni, inizialmente tramite la chat di una console e poi con successivi contatti che si sono trasferiti sull’applicativo di messaggeria istantanea denominato “WhatsApp”, con un soggetto che ha chiesto ai minori l’invio di foto riproducenti le parti intime.
I successivi accertamenti hanno consentito di individuare un terzo minore (sempre di anni 10) in contatto con l’arrestato che ha ricevuto da quest’ultimo un regalo consistente in una ricarica Skin Fortnite (gioco virtuale) con molta probabilità per ottenere le foto intime del minore.
A seguito di perquisizione personale, locale ed informatica delegata dalla locale A.G. nei confronti del ventottenne, sono stati rinvenuti e sequestrati dispositivi digitali (pc portatile e smartphone) dalla cui analisi si è avuta conferma dei contatti con i tre minori nonché la presenza di file video e immagini di natura pedopornografica.
Sul telefono cellulare in uso all’arrestato sono stati, altresì, rinvenute delle video chat intrattenute con minori durante le quali i bambini si denudano simulando atti sessuali.