Olbia, 1 Dic 2016 - I Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia hanno arrestato per omicidio stradale F. P., olbiese di 24 anni, che si trovava alla guida della sua auto e a Pittulongu, intorno alle ore 22,30 di ieri, ha invaso la corsia opposta e si è scontrato frontalmente con una Citroen C3 condotta dall’ingegnere trentaduenne di Olbia Vito Sparta. Quest’ultimo è apparso ai soccorritori in gravissime condizioni ed è stato estratto dalle lamiere grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno dovuto lavorare intensamente per circa due ore a causa delle condizioni del veicolo, completamente deformato dal violento impatto. Il giovane è deceduto durante il trasporto all’Ospedale di Olbia, durante la quale ogni tentativo di rianimarlo è stato vano per via dei gravi traumi subiti.
I rilievi effettuati dai militari della Sezione Radiomobile sono andati avanti per diverse ore sulla SP.82 altezza Pozzo Sacro, teatro della tragedia e da quanto poi appurato dagli investigatori, Sparta stava percorrendo regolarmente la strada di Pittulongu in direzione di Olbia quando poco prima di una curva è arrivata a forte velocità la Polo condotta da F.P., la quale invadendo la corsia opposta non ha lasciato scampo all’ingegnere che non ha potuto evitare il violentissimo urto.
I primi tentativi di rianimazione sono stati effettuati dal personale del 118 in attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco ma poco dopo il debole battito cardiaco si è interrotto definitivamente, durante la corsa in ospedale. Sia il conducente della VW Polo che un ragazzo che si trovava a bordo dell’auto hanno riportato lievi ferite.
F.P., recidivo perché già in passato era risultato positivo all’alcoltest, è stato subito sottoposto ad esami ematici i quali hanno evidenziato un tasso alcolemico almeno due volte superiore al limite consentito e per lui, in forza della recente normativa, sono scattate le manette con l’accusa di omicidio stradale.