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Funerali di Navalny: una chiesa fuori mano per l’ultimo saluto al nemico numero 1 del criminale di guerra Putin che ha gioco facile sul popolo pavido russo.

Cagliari, 1 Mar 2024 - È stato il grande oppositore dello nuovo Zar e criminale di guerra con un mandato sulla testa e ricercato in quasi tutti i paesi del mondo, l'uomo che non ha mai ceduto a tentativi di avvelenamento, il carcere duro, pressioni di ogni genere, forse l'unico in grado di mettere in difficoltà Putin, proiettato alle elezioni di Marzo dove cercherà di farsi rieleggere a presidente della Federazione russa. Ed anche da morto, continua ad essere temuto. Ed a poche ore dalle esequie, secondo la sua portavoce “Non si trova un carro funebre”. A riferirlo la BBC.

E' attesa per i funerali di Alexey Navalny che si svolgeranno oggi, in una chiesa dell'estrema periferia di Mosca. I collaboratori del rivale numero uno di Putin: "Impedito di prendere in affitto una sala", per consentire ai suoi sostenitori di dare l'ultimo saluto all'oppositore dietro la cui morte in carcere si staglia l'ombra del Cremlino.

"In un posto ci è stato detto esplicitamente che alle agenzie funerarie era vietato lavorare con noi", ha denunciato la portavoce, Kira Yarmish. Alla fine si è dovuto optare per il tempio dell'Icona della Madre di Dio 'Placa i miei dolori': una chiesa bianca a cinque cupole che sorge a Maryno, un quartiere del sud di Mosca non esattamente centrale e quindi non facilmente raggiungibile da tutti in un giorno lavorativo.

Poi la salma di Navalny sarà sepolta nel vicino cimitero Borisovsky, sull'altra sponda del fiume Moscova e a circa 30 minuti a piedi dalla chiesa.  Il Cremlino probabilmente teme che i funerali si trasformino in una manifestazione contro il regime. 

"Il funerale non so ancora se sarà pacifico o se la polizia arresterà coloro che verranno a salutare Alexei", ha dichiarato la moglie del dissidente, Yulia Navalnaya.

Nei giorni successivi alla morte di Navalny, del resto, la polizia russa ha arrestato centinaia di persone che avevano voluto rendere omaggio all'oppositore deponendo fiori davanti ai monumenti alle vittime della repressione sovietica.

Il braccio destro di Navalny, Ivan Zhdanov, ha raccontato che la madre di Navalny, Lyudmila, avrebbe voluto seppellire il figlio al cimitero Troyekurovskoye di Mosca, ma che le autorità non gliel'abbiano consentito continuando fino all'ultimo a premere per un funerale "segreto".

Il cimitero Troyekurovskoye è lo stesso in cui riposano la giornalista Anna Politkovskaya e il dissidente ed ex vicepremier Boris Nemtsov: due voci critiche che denunciavano apertamente la deriva autoritaria della Russia di Putin.

Politkovskaya è stata assassinata nel 2006. Nemtsov nel 2015. E in entrambi i casi sono stati condannati solo i presunti esecutori, ma gli investigatori non hanno fatto luce sui mandanti. Per entrambi i crimini però molti sospettano un collegamento con la Cecenia: la regione del Caucaso governata dal luogotenente di Putin, Ramzan Kadyrov, accusato di terribili violenze e gravissime violazioni dei diritti umani. 

Navalny nove anni fa non poté partecipare alle esequie del suo amico Nemtsov.E ra stato condannato a 15 giorni di detenzione per aver distribuito dei volantini che promuovevano una protesta antigovernativa, e le autorità gli negarono persino le poche ore di permesso che aveva chiesto per assistere ai funerali. 

Avvelenato, condannato, morto in prigione. Alexei Navalny ha pagato con la vita la sua lotta contro Vladimir Putin, denunciando instancabilmente la repressione, la corruzione e l'attacco del Cremlino all'Ucraina. 

Verrà sepolto oggi sotto stretta sorveglianza della polizia.

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