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Seduzione, tormento e passione in Manon Lescaut, primo e sublime capolavoro musicale di Giacomo Puccini, al Teatro Lirico di Cagliari.

Cagliari, 3 Ott 2022 - Venerdì prossimo, alle 20.30 (turno A), per la Stagione lirica e di balletto 2022 del Teatro Lirico di Cagliari, va in scena il quinto appuntamento con l’opera: Manon Lescaut, opera lirica in quattro atti su libretto di autore anonimo (cui collaborarono Giuseppe Giacosa, Luigi Illica, Ruggero Leoncavallo, Domenico Oliva, Marco Praga, Giacomo Puccini, Giulio Ricordi), dal romanzo Histoire du Chevalier Des Grieux et de Manon Lescaut di François-Antoine Prévost e musica di Giacomo Puccini (Lucca, 1858 - Bruxelles, 1924), assente dalla scena cagliaritana dal luglio 2007.

Si tratta di un allestimento del Teatro del Giglio di Lucca, dove è andato in scena nel gennaio di quest’anno, in coproduzione con il Teatro Comunale Pavarotti-Freni di Modena, il Teatro Alighieri di Ravenna, il Teatro Galli di Rimini, il Teatro Comunale di Ferrara e il Teatro Verdi di Pisa, con regia di Aldo Tarabella, scene di Giuliano Spinelli, costumi di Rosanna Monti, luci di Marco Minghetti e coreografia di Luigia Frattaroli.

«Con lo scenografo Giuliano Spinelli abbiamo creato un allestimento che è divenuto un unico elemento poetico che potesse dialogare con la storia di Manon: un palazzo monumentale che, al pari dei sogni e delle ambizioni della protagonista dell’opera, subirà crolli e mutazioni, dal giocoso esterno del palazzo di posta del primo atto agli interni maestosi del salone di Geronte al desolante molo del porto, sino alla sua definitiva metamorfosi nell’ultimo atto. Ho pensato che questa storia potesse sopravvivere oltre il tempo, come se fosse stata incisa sulle mura del palazzo per poi essere raccontata in un altro tempo, agli inizi del Novecento, rendendola così ancor più vicina a noi, durante un inizio d’anno a Parigi.» (Aldo Tarabella)

Quest’edizione del capolavoro di Puccini è di notevole interesse anche perché rappresenta un’occasione importante per poter apprezzare nuovamente un’opera di rara esecuzione ma di grande eleganza e sicuro fascino.

A dirigere i complessi musicali stabili, Orchestra e Coro del Teatro Lirico di Cagliari, è stato invitato Gianluca Marcianò, da quest’anno Direttore principale dell’Orchestra della Magna Grecia, al suo debutto a Cagliari. Il maestro del coro è Giovanni Andreoli.

L’opera si avvale di due cast prestigiosi che si alternano nelle recite: Maria Teresa Leva, al suo debutto nel ruolo, (7-9-12-14)/Tiziana Caruso (8-11-15) (Manon Lescaut); Darìo Solari (7-9-12-14)/Filippo Polinelli (8-11-15) (Lescaut); Leonardo Caìmi (7-9-12-14)/Mikheil Sheshaberidze (8-11-15) (Il Cavaliere Renato Des Grieux); Petar Naydenov (7-9-12-14)/Matteo Peirone (8-11-15) (Geronte di Ravoir); Giuseppe Infantino (Edmondo); Alessandro Frabotta (L’Oste/Un Comandante di marina); Mauro Secci (Il Maestro di ballo/Un Lampionaio); Sonia Fortunato (Un Musico); Guerino Pelaccia (Un Sergente degli arcieri).

Manon Lescaut è la terza opera composta, dopo Le Villi ed Edgar, e la prima rappresentazione ebbe luogo il 1° febbraio 1893 al Teatro Regio di Torino, dove, alla presenza del compositore, ottenne un clamoroso successo. Ispirata al romanzo dell’abate Prévost “Storia del cavaliere Des Grieux e di Manon Lescaut”, il libretto, iniziato da Ruggero Leoncavallo che ben presto abbandonò il lavoro, venne scritto in gran parte da Marco Praga e Domenico Oliva. A completarlo e rifinirlo fu però Luigi Illica, che lavorò in particolare al terzo atto e alla scena iniziale del secondo. Nessuno dei poeti alla fine lo firmò.

L’opera, della durata complessiva di 2 ore e 35 minuti circa compresi due intervalli, viene, ovviamente, rappresentata in lingua italiana, ma, come ormai tradizione al Teatro Lirico di Cagliari, viene eseguita con l’ausilio dei sopratitoli che, scorrendo sull’arco scenico del boccascena, favoriscono la comprensione del libretto.

Manon Lescaut viene replicata: sabato 8 ottobre alle 19 (turno G); domenica 9 ottobre alle 17 (turno D); martedì 11 ottobre alle 20.30 (turno F); mercoledì 12 ottobre alle 20.30 (turno B); venerdì 14 ottobre alle 20.30 (turno C); sabato 15 ottobre alle 17 (turno E).

La recita per le scuole che prevede l’esecuzione in forma ridotta dell’opera della durata complessiva di 60 minuti circa, è giovedì 13 ottobre alle 11. Nel ruolo di narratore l’attore cagliaritano Simeone Latini.

I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo (invariato dalla Stagione lirica e di balletto 2020), secondo il diverso valore dei posti.

Prezzi biglietti: platea da € 75,00 a € 50,00 (settore giallo), da € 60,00 a € 40,00 (settore rosso), da € 50,00 a € 30,00 (settore blu); I loggia da € 55,00 a € 40,00 (settore giallo), da € 45,00 a € 30,00 (settore rosso), da € 40,00 a € 25,00 (settore blu); II loggia da € 35,00 a € 25,00 (settore giallo), da € 25,00 a € 20,00 (settore rosso), da € 20,00 a € 15,00 (settore blu).

Ai giovani under 30 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.

È consentito l’uso dei voucher (Stagione concertistica 2020 - Stagione lirica e di balletto 2020) per il pagamento dei biglietti (dietro presentazione degli stessi voucher). Si invita ad utilizzare il pagamento elettronico (carte di credito e bancomat), soprattutto per un’eventuale differenza da integrare (se il voucher fosse di importo inferiore al prezzo del biglietto).

Il Teatro Lirico di Cagliari continua ad offrire la possibilità, al variegato e multiforme pubblico di giovani e giovanissimi studenti di tutte le scuole sarde di qualsiasi ordine e grado, di avvicinarsi ancora una volta o, in alcuni casi, per la prima volta all’affascinante mondo del teatro musicale a condizioni davvero vantaggiose ed agevolate.

Anche in occasione di questo spettacolo, sono a disposizione biglietti, al prezzo promozionale di € 2, per tutte le scuole della Sardegna, compresi i conservatori e le università.

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell’inizio. Red

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