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Ad Alghero sequestrano e aggrediscono un coetaneo: arrestati dai carabinieri della compagnia della cittadina catalana

Alghero (SS), 2 Nov 2019 - I Carabinieri della Compagnia di Alghero (SS), hanno arrestato due algheresi, uno di 25 ed uno di 26 anni e già noti alle Forze dell’Ordine, in esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia cautelare in carcere e domiciliare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Sassari, in accoglimento della richiesta avanzata dalla locale Procura della Repubblica per il reato di Sequestro di persona aggravata in concorso, tentata estorsione e lesioni.

L’indagine era partita dopo la denuncia presentata la scorsa settimana da un giovane algherese il quale, con ecchimosi al volto e al corpo, aveva confidato ai militari dell’Arma di essere stato vittima di un’aggressione da parte di due giovani a lui noti, in ragione di un credito di droga vantato proprio da questi ultimi.

La ricostruzione della dinamica ha quindi consentito ai militari Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia cc della cittadina catalana, di raccogliere gli elementi necessari affinché la Procura della Repubblica di Sassari potesse avanzare la richiesta di misura applicata proprio nel ieri pomeriggio, a carico di due soggetti già noti alle Autorità.

L’evento criminoso, oggetto dell’operazione di polizia giudiziaria, si è svolto il 25 ottobre scorso quando i due sequestratori, dopo aver costretto la vittima a salire a bordo della loro autovettura, l’hanno condotta in una sperduta località di campagna dove, poi, la vittima è stata prima aggredita violentemente al volto e al corpo e poi minacciata di morte: lo scopo del sequestro e del successivo pestaggio riguardava proprio un debito di 300 euro, collegato all’approvvigionamento di una serie di dosi di sostanza stupefacente.

Quindi gli investigatori della Stazione Carabinieri di Villanova Monteleone ed il Nucleo Operativo e Radiomobile di Aglhero, dando quindi seguito all’ordine di cattura del Tribunale di Sassari, hanno immediatamente individuato i responsabili assicurandoli alla giustizia. Ma non solo. Durante le fasi della perquisizione locale svolta nei confronti di uno degli arrestati, il personale dell’Arma ha individuato e sottoposto a sequestro della marijuana, evidentemente prossima ad essere venduta per le strade della città.