Nuoro, 30 Ago 2019 - Nel contesto dell’intensificazione di servizi di controllo del territorio, disposti dal Questore, nella mattinata di ieri la Polizia di Stato nei pressi dell’Ospedale ha sorpreso due serbi, un uomo di 69 anni e una donna di 46 anni, di etnia rom che si aggiravano con fare sospetto.
Questi, alla vista della Volante della Polizia di Stato nuorese, hanno tentato di allontanarsi frettolosamente a piedi, ma sono stati comunque fermati. Alla richiesta di spiegazioni circa la loro presenza nei pressi del Nosocomio, hanno fornito risposte elusive e poco credibili: sarebbero giunti questa mattina dall’oristanese per acquistare medicinali.
Poco tempo dopo sul posto sono arrivate altre pattuglie e, in una via poco distante, è stato individuato un furgone Fiat Scudo, di loro proprietà, all’interno del quale sono stati rinvenuti dischi per mola per tagliare acciaio, punte di trapano, tronchesi e altri oggetti atti allo scasso.
Quindi, i due stranieri, pluripregiudicati per reati contro il patrimonio, in particolare furti in appartamento, sono stati accompagnati in Questura dove sono stati foto segnalati e denunciati per il possesso di strumenti atti allo scasso.
In considerazione del reato commesso, dei loro trascorsi penali e del fatto che non avevano alcun valido motivo per permanere in questo capoluogo, sono stati inoltre emessi dal Questore del capoluogo barbaricino provvedimenti di Foglio di Via Obbligatorio e contestuale divieto di ritorno nel comune di Nuoro per la durata di tre anni.