Olbia, 23 Lug 2019 - Ancora un sequestro di cocaina è stato operato dai finanzieri dell’unità cinofili del Gruppo di Olbia presso il porto Isola Bianca, allo sbarco della nave proveniente da Genova.
A finire in manette è un 50 enne della Puglia ma residente a Milano da diversi anni, già gravato da numerosi precedenti per reati in materia di stupefacenti, che alla vista dei militari della Guardia di Finanza ha cercato dapprima di defilarsi al controllo per poi, una volta fermato ed in evidente stato di nervosismo, fornire risposte contraddittorie alle domande dei finanzieri che hanno quindi deciso di perquisire l’uomo e l’auto sulla quale viaggiava.
L’attività di ricerca sulla vettura ha permesso di scoprire un ingegnoso doppiofondo ricavato tra il vano portabagagli e lo schienale del sedile posteriore dove erano stati nascosti 2 pacchi di cocaina purissima ben sigillati sottovuoto, coperti da caffè in polvere ed immersi in un barattolo di vernice, accorgimenti che non sono bastati a confondere l’infallibile fiuto dei cani antidroga Ober e Daff.
L’operazione ha consentito, complessivamente, di sequestrare 1 chilogrammo di cocaina, che una volta tagliata ed immessa sul mercato avrebbe potuto fruttare circa trecentomila euro, e un’ingente somma denaro contante ritenuta frutto dell’attività illecita del trafficante che, una volta ultimati gli accertamenti di rito è stato trasferito e rinchiuso presso il carcere di Nuchis dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tempio Pausania.