Press "Enter" to skip to content

Operazione antidroga dei carabinieri della compagnia di Lanusei che ha portato all’arresto di due pregiudicati e al deferimento all’A.G. per gli stessi reati altre 4 persone.

Lanusei (Nu), 14 Ott 2017 - Dalle ore 07:00, a conclusione di complessa ed articolata indagine dei carabinieri della Stazione di Santa Maria Navarrese (Fraz. Di Baunei-Nu), finalizzata al contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, militari della compagnia cc di Lanusei, con il supporto dello squadrone eliportato “Cacciatori Sardegna” con le dipendenti unità cinofile e di un elicottero di Elmas (Ca), hanno eseguito l’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal Gip presso il tribunale di Lanusei, che dispone la custodia cautelare in carcere per Mosè Cao, di 54 anni, di Lotzorai (Nu), pregiudicato, avvisato orale, già detenuto presso la casa circondariale di Lanusei dal 07 di aprile di quest’anno poiché colpito da altra misura detentiva emessa nell’ambito dell’indagine “Dirty Fish”, sempre della stazione cc di Santa Maria Navarrese e che la sua scarcerazione era proprio prevista per oggi. Inoltre è stata chiesta la custodia cautelare agli arresti domiciliari per Salvatore Conti, di 46 anni, residente a Tortolì, pescivendolo, pregiudicato.

L’indagine svolta dal mese di maggio 2016 al mese di marzo 2017, ha permesso di appurare un totale di 20 cessioni al dettaglio di stupefacente per lo più cocaina, evidenziando il continuo spaccio sviluppatosi tra i comuni di Lotzorai, Tortolì e Girasole. A carico dei due, colpiti dalla misura cautelare restrittiva, si è dimostrata l’esistenza di un attività di spaccio stabile e consistente, fonte di profitti non trascurabili. Il modus operandi, la scaltrezza nell’uso di linguaggi codificati, l’utilizzo di apparecchiature scanner per individuare la presenza di microspie, la fitta rete di contatti consolidati e fiduciari che hanno assicurato agli indagati l’approvvigionamento e la successiva vendita al dettaglio, sono indicative di personalità caratterizzate dall’elevato spessore delinquenziale e di una scelta di vita stabilmente dedita ai traffici illeciti.

droga sequestrata da cc comp lanusei a Cao e ContiMosè Cao, durante l’attività d’indagine, era tra l’altro sottoposto ad altra misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria, emessa nell’ambito dell’indagine “Sardlento”, il che non lo ha fatto desistere nel continuare reiteratamente le illecite condotte, sintomo di una determinazione a delinquere fuori dal comune, che risale nel tempo: il suo curriculum criminale è infatti costituito da una serie nutrita di precedenti condanne per stupefacenti, la prima risalente al 1990.

Considerazione analoghe valgono per la personalità di Conti che ha mostrato una spiccata capacità a compiere le sue attività di narcotraffico impegnandosi quotidianamente nel soddisfare le richieste dei sui clienti, attività che non ha risentito delle precedenti condanne.

Altre quattro persone di Tortolì e Girasole sono state invece deferite in stato di libertà per i medesimi reati.

More from CRONACAMore posts in CRONACA »