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Guardia di Finanza del comando provinciale di Sassari: arrestati tre sassaresi per spaccio di cocaina e marijuana.

Sassari, 22 Lug 2017 - Sale a 18 il numero degli spacciatori arrestati a Sassari dall’inizio del 2017 da parte dei militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sassari. E l’ultimo risultato è dei giorni scorsi.

I Baschi Verdi della Sezione Anti Terrorismo e Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Sassari, infatti, nell’ambito della loro quotidiana attività di controllo economico del territorio, da tempo monitoravano un garage sito in via De Gasperi, in zona Luna e Sole, ove sospettavano che fosse depositata della sostanza stupefacente in attesa di essere posta in vendita.

Ieri notte, i finanzieri hanno quindi deciso d’intervenire quando notavano all’interno del garage due persone che maneggiavano delle bustine con dentro della Marijuana. La perquisizione del locale ha consentito di rinvenire 330 grammi circa di marijuana, già suddivisa in dosi e pronta per essere smerciata, oltre a bilancini di precisione ed altro materiale necessario per il confezionamento delle dosi e circa 300 euro provabile provento dell’attività di spaccio.

Quindi gli uomini della Gdf sassarese hanno dichiarato in arresto due giovani, di 19 anni, incensurati residenti nella stessa zona delle operazioni, sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziari in attesa dell’udienza di convalida.

A questi si aggiunge l’arresto, effettuato il 18 luglio scorso, dai militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Sassari, di un trentenne della città, titolare di una pizzeria in zona Sassari Due, per possesso ai fini di spaccio di numerose dosi di sostanza del tipo cocaina e marijuana. Gli atteggiamenti sospetti del commerciante, uniti ai chiari segni di nervosismo e preoccupazione palesati alla vista dei finanzieri, hanno ingenerato nei militari il sospetto che lo stesso nascondesse qualcosa; la successiva perquisizione, condotta anche presso l’abitazione dell’uomo, ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro all’incirca 15 grammi di sostanza stupefacente e seimila euro in contanti, detenuti all’interno di una cassaforte a muro.

Il sassarese in seguito è stato giudicato per direttissima durante la quale è stato ritenuto colpevole degli illeciti contestatigli ed il processo è stato fissato per il prossimo mese di novembre.

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